Notizie, informazioni e curiosità sull’Euro e sul suo andamento rispetto alle più importanti valute usate nel mondo.
L’Euro è la valuta ufficiale dell’Italia e di altri 18 Paesi membri dell’Unione Europea, ovvero Austria, Belgio, Cipro, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Portogallo, Slovacchia, Slovenia e Spagna. Questi Paesi, nel loro complesso, costituiscono la cosiddetta Zona Euro. È adottato anche da altri sei Stati che non fanno parte dell’UE: parliamo dei quattro microstati di Andorra, Città del Vaticano, del Principato di Monaco e San Marino e di Montenegro e Kosovo.
Il simbolo dell’Euro è €. Dopo un periodo di iniziale affiancamento alla maggior parte delle valute locali, iniziato il 1° gennaio 1999, la moneta unica è entrata ufficialmente in vigore il 1° gennaio 2002. In Italia l’Euro (EUR) è subentrato alla Lira italiana (L) al cambio di 1 EUR= 1936,27 L. La moneta unica è amministrata dalla BCE (Banca centrale europea), l’organismo responsabile delle politiche monetarie di Eurolandia, e dal Sistema europeo delle banche centrali, che si occupa del conio e della distribuzione di banconote e monete.
Dal gennaio 2008 è poi stata costituita la SEPA (Single Euro Payments Area, area unica dei pagamenti in Euro), un’iniziativa che vuole rendere sempre più efficiente, sicuro e conveniente il mercato elettronico facendo ricorso a sistemi armonizzati e standardizzati costruiti intorno agli scambi in Euro come bonifici, addebiti diretti e carte di pagamento. Attualmente la SEPA comprende 36 Paesi, 8 dei quali non adottano la moneta unica al loro interno, ma lo usano per pagamenti esterni (Bulgaria, Croazia, Danimarca, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Svezia e Ungheria) e 9 non membri dell’UE (Città del Vaticano, Andorra, Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Principato di Monaco, Regno Unito, Svizzera e San Marino).