
Marco tedesco: cos’era a quando è nato
Il marco tedesco dominava nel mercato valutario europeo prima dell’entrata in vigore il 1° gennaio 1999 dell’euro, che fu creato sull’impronta della moneta della principale potenza europea. Uno degli obiettivi
Tutte le informazioni sul mercato valutario, sui principali cambi e sulle notizie che possono muoversi sono raccolti in questa pagina di Borsa&Finanza. Qui si trovano inoltre le analisi di trader esperti e i commenti degli analisti finanziari. Il mercato valutario, chiamato anche Forex (da Foreign Exchange) è il mercato finanziario dove vengono scambiate le valute, ossia le monete circolanti nelle diverse nazioni, come per esempio euro, dollaro USA, sterlina, franco svizzero e così via. Dalle contrattazioni di questo mercato, che opera 24 ore su 24, nascono le quotazioni delle valute, di solito espresse come rapporto rispetto a un altra moneta. Per esempio, il cambio tra euro e dollaro, indicato con EUR/USD, esprime il rapporto di cambio tra la valuta unica europea e il dollaro USA. Ciascuna valuta è influenzata da tantissimi fattori, legati sia all’area geografica che la utilizza, sia ai rapporti di quest’area con il resto del mondo. Esportazioni, importazioni, Pil, decisioni delle Banche centrali, forza economica, indebitamento sono solo alcuni degli elementi che influenzano il mercato valutario.
Il marco tedesco dominava nel mercato valutario europeo prima dell’entrata in vigore il 1° gennaio 1999 dell’euro, che fu creato sull’impronta della moneta della principale potenza europea. Uno degli obiettivi
Le valute dei mercati emergenti sono al centro dell’attenzione in questo periodo da parte degli investitori, in un contesto internazionale dove prevale l’incertezza. A mettersi particolarmente in evidenza è il
Uno dei modi principali per seguire l’andamento del dollaro americano è quello di far affidamento al Dollar Index. L’indicatore è nato a marzo del 1973, con un valore iniziale che
A guardare un grafico dell’Eur/Usd si potrebbe commentare “tanto rumore per nulla”. Le riunioni di Federal Reserve e Banca centrale europea non hanno modificato il trend laterale che caratterizza il
Gli investitori negli ultimi mesi sono tornati a comprare euro a mani basse. La moneta unica si è riportata a 1,10 sul dollaro americano, grazie a una cavalcata che dai
Nel 2001 l’economista e attuale amministratore delegato di Eurizon Capital, Stephen Jen, inventò insieme agli allora colleghi di Morgan Stanley la teoria del Dollar Smile per spiegare i movimenti del
Lo yen giapponese potrebbe rivalutarsi del 10% entro i prossimi due mesi, secondo UBS. La banca svizzera ritiene che il cambiamento della politica monetaria da parte della Bank of Japan,
Il dollaro USA non arresta la sua discesa, perdendo quota sulle principali valute mondiali. La sensazione generale è che il biglietto verde abbia ormai smarrito la sua verve dopo un
Nelle ultime settimane si sono susseguiti gli opinionisti che hanno previsto un declino del dollaro USA per tutto il 2023. Oggettivamente si può dire che il biglietto verde sia in
La sterlina quest’anno è la regina tra le più grandi valute mondiali, avendo conseguito la migliore performance nell’ambito delle divise del G-10. Questa settimana ha raggiunto il massimo da giugno