
Cigno nero, ecco cosa potrebbe andare storto nel 2023
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In questa sezione di Borsa & Finanza puoi trovare tutte le notizie che riguardano il Regno Unito, la sua politica interna e il suo ruolo a livello internazionale, corredate dalle analisi e dagli approfondimenti dei nostri esperti. Noto anche come United Kingdom (UK), è uno stato formato da 4 divisioni amministrative: Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord. Stato insulare che nel passato recente vantava ancora il titolo di Impero Britannico, ad oggi si è ridimensionato in una monarchia parlamentare. Il capo della Casa Reale dei Windsor (oggi Carlo III, succeduto a settembre 2022 alla madre Elisabetta II) svolge anche le funzioni di Capo di Stato, Capo Supremo della Chiesa d’Inghilterra e Capo del Commonwealth, l’organizzazione di 54 Stati indipendenti che in passato appartenevano all’Impero.
Il Regno Unito è una delle maggiori economie al mondo e Londra negli anni si è imposta come il secondo centro finanziario del mondo, dopo la Borsa di New York. Il principale indice azionario del London Stock Exchange è il FTSE 100 (Financial Times Stock Exchange 100), che comprende le 100 società più capitalizzate quotate sulla Borsa di Londra. Nel 1973 il Regno Unito è entrato a far parte della comunità economica europea; grazie alle politiche di Margaret Thatcher, riuscì però a negoziare quattro speciali clausole di esenzione, che l’hanno resa indifferente ad alcuni accordi che sono invece vincolanti per gli altri Paesi membri. Nonostante questo, la popolazione si è sempre dimostrata molto euroscettica – tanto che, con un referendum tenutosi il 23 giugno 2016, e che ha spaccato in due l’elettorato, è stato deciso di abbandonare l’UE. Dalla mezzanotte del 21 gennaio 2020, il Regno Unito non fa più parte dell’Unione Europea.
Anche prima della cosiddetta Brexit, il Regno Unito non aveva mai adottato la moneta unica (l’euro), preferendo invece continuare ad affidarsi alla Sterlina (GBP o £), una valuta generalmente più stabile e di maggiore valore.
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