Nuovi massimi per il Dollaro / Yuan, deboli Tokyo, Seul e Hong Kong
Chiusura in negativo per l’estremo oriente con l’eccezione di Shanghai, quasi neutrale Tokyo (+0,02%). La piazza finanziaria cinese archivia la seduta del 3 settembre con un +0,21%, Shanghai è stata aiutata tuttavia dal deprezzamento del tasso di cambio. Dollaro Yuan ha battuto nuovi massimi a 7,19 59 ad un passo da 7,20. Il rafforzamento del cambio è dovuto per lo più alla forza del biglietto verde che oramai dura da qualche giorno.
I rendimenti dei bond sono risultati in salite e sul fronte delle materie prime il rame continua a puntare sui minimi di periodo, non un bel segnale per il ciclo economico.
Nel dettaglio queste le chiusure: Shanghai +0,21%, Tokyo +0,02%, Seul -0,18%, Hong Kong -0,47%, Bombei la peggiore -1,29%.
Queste, invece le strutture tecniche:
Cina
Shanghai è all’interno di una tendenza positiva di breve periodo partita dai minimi del 6 agosto. Il successivo ostacolo all’ascesa delle quotazioni è collocato a 2.967. La struttura si inclinerebbe verso il basso solo sotto 2.965. Lo Shanghai Composite è al momento l’unico indice proiettato al rialzo.
Giappone
Tokyo rimane all’interno di una congestione compresa fra 20.800 e 20.250. Si tratta di una struttura a forma di rettangolo partita all’inizio del mese di agosto.
Hong Kong
La struttura di Hong Kong è analoga a quella giapponese, con i limiti della congestione orizzontale questa volta rappresentati da 25.100 e 26.400.
Corea del Sud
La Corea con il Kospi sta provando a forzare la parte alta della struttura grafica a rettangolo a 1.975. La parte bassa è delimitata, invece, da 1.910.
India
Bombei ha trovato un muro sulla resistenza a 11.200. Solo la violazione di questo livello consentirebbe la prosecuzione del movimento positivo. Verso il basso rimane lo swing a 1.630.
Valute
Il dollaro chiude leggermente debole la seduta asiatica nei confronti dello yen e dello yuan mentre si è apprezzato nei confronti dell’euro. Quanto alle valute il Dollaro Yen è in congestione a 106,13 con un chiusura della sessione asiatica leggermente negativa. Dollao Yuan, come detto, ha toccato i massimi intraday a a 7,19 59 ad un passo da 7,20. La seduta è tuttavia archiviata negativamente a -0,07%.
Euro Dollaro ha battuto nella notte nuovi minimi a 1,09 30 permane l’impulso ribassista.
Materie Prime
Il petrolio rimane all’interno di un impulso ribassista. La sessione asiatica è tuttavia neutrale rispetto alla seduta precedente. Nel momento in cui si scrive il greggio scambia a 54,58 dollari -0,47%.
Il rame sta, invece, puntando a nuovi minimi di periodo. L’impulso rimane negativo, la chiusura in rosso a -0,57% con quotazione a 2,50. I minimi di periodo sono, invece, a 2,49.
Quanto all’oro prosegue il ritracciamento dai massimi a 1.555. La sessione asiatica è archiviata a 1.528 -0,05%. L’impulso rimane negativo.
Tassi di interesse
In flessione i prezzi dei bond decennali, con un rialzo dei rendimenti. Il decennale giapponese rende -0,27% con +0,6 basis point, quello australiano quota 0,94% +5 basis point di rendimento.