Bper strappa al rialzo guadagnando oltre il 3% dopo le decisioni delle Banche Centrali
Banche in denaro in tutta Europa dopo le decisioni di politica monetaria della Banca centrale americana e quella giapponese. La prima ha tagliato i tassi di interesse e la seconda li ha mantenuti invariati. Il mercato ha interpretato le decisioni come accomodanti. In Italia il titolo che beneficia in misura maggiore è Bper Banca. Nel momento in cui si scrive (h 12.00 circa) guadagna il 3,35% a 3,64, a fronte di un indice italiano al rialzo dello 0,84%. L’Eurostoxx Banche è in rialzo del 2,14%.
Cosi l’impostazione tecnica
Bper è all’interno di un tendenza rialzista partita dai minimi del 20 di agosto quando scambiava in area 3,00 euro. Nelle ultime sedute, l’azione ha rotto una congestione ed è all’interno di un nuovo impulso positivo. Il prossimo obiettivo verso l’alto è a quota 3,80 euro.

Grafico Bper by Trading View
I dati fondamentali
Gli analisti si attendono un dividendo per il 2019 a 0,12 euro, dato che il prezzo del momento è 3,64 il rendimento è pari al 3,2%. L’utile per azione è pari a 0,42 euro, il rendimento dell’utile è quindi pari a 11,50%. Un titolo di Stato italiano offre un rendimento negativo pari a 0,06%. I ricavi attesi per Bper Banca sono pari a 2,03 miliardi di euro per il 2019 e l’utile atteso è pari a 217 milioni di euro.
Quanto ai giudizi degli analisti il titolo vale in media 5,1 euro, con un minimo a 3,55 ed un massimo a 6,1 euro.
Metà degli analisti quasi da giudizio neutrale (52,9%), 41,2% positivo e e 5,9% negativo.