Il Ftse Mib termina debolmente la sessione nella seconda giornata delle consultazioni dopo la crisi di governo. Piazza Affari chiude le contrattazioni a 20.816 (-0,14%), performando meglio degli altri indici europei, mentre le delegazioni dei diversi partiti politici incontrano il presidente Mattarella cercando un accordo. Da una parte il PD sarebbe disposto a sottoscrivere un ‘’governo di svolta” con i 5Stelle mentre la Meloni (Fratelli d’Italia) invoca le elezioni. Intanto Berlusconi (Forza Italia) apre alla possibilità di un esecutivo di centro-destra. Nel frattempo, durante la sessione odierna lo spread btp-bund è sceso ancora a 194 punti base.
ANALISI FTSE MIB
L’indice dei 40 titoli a maggior capitalizzazione italiani si è mosso in territorio positivo durante tutta la giornata, per poi sprofondare dal massimo di 21.014 a 20.816 nelle ultime due ore di contrattazione
TITOLI MIGLIORI
I migliori titoli della giornata a piazza affari sono stati Pirelli che ha segnato un incremento del 2,58% chiudendo le contrattazioni a 4,809, Banco Bpm che ha performato molto bene sin dall’apertura e ha chiuso in area 1,734 guadagnando il 2,03% e Ubi Banca che ha guadagnato l’1,46%.
TITOLI PEGGIORI
Profondo rosso per Moncler che perde l’1,92% e termina le contrattazioni a 34,78, seguito da Italgas che chiude la sessione a 5,716 lasciando sul terreno l’1,72%. Male anche il titolo Ferrari che chiude a 139,45 (-1,66%).