Era dal 2008 che la Fed non agiva fuori dalle riunioni programmate. La decisione all’unanimità ma il mercato non reagisce, anzi: peggiora. Wall Street aggiorna i minimi
All’unanimità, la Fed ha annunciato un taglio dei tassi d’interesse di mezzo punto, all’1-1,25%. L’obiettivo, cercare di sostenere l’economia, in un momento in cui ci sono timori globali per la diffusione del coronavirus.
Si tratta del primo taglio deciso al di fuori delle riunioni programmate dalla Federal Reserve dalla crisi finanziaria del 2008.
Il comunicato stampa integrale
“I fondamenti dell’economia degli Stati Uniti rimangono forti. Tuttavia, il coronavirus presenta rischi in evoluzione per l’attività economica a livello globale. Alla luce di questi rischi e a sostegno del raggiungimento degli obiettivi massimi di occupazione e stabilità dei prezzi, il Federal Open Market Committee ha deciso oggi di ridurre il taglio dei tassi di mezzo punto percentuale, da 1 a 1-1,25%.
Il Comitato segue da vicino gli sviluppi e le loro implicazioni per le prospettive economiche, utilizzerà i suoi strumenti e agirà in modo adeguato per sostenere l’economia.
Votando per l’azione di politica monetaria sono stati il presidente Jerome H. Powell, il vicepresidente John C. Williams, Michelle W. Bowman, Lael Brainard, Richard H. Clarida, Patrick Harker, Robert S. Kaplan, Neel Kashkari, Loretta J. Mester e Randal K. Quarles”.
La reazione del mercato
Nessuna reazione particolare da parte del mercato. L’Europa chiude positiva e conferma il rimbalzo avviato stamattina. Ancora peggio fa Wall Street, che dopo un avvio debole in seguito ai forti guadagni della vigilia, non reagisce più di tanto alla fiammata della Fed mantenendo il proprio andamento in territorio negativo, anzi: a un’ora dall’annuncio l’S&P500 sta toccando nuovi minimi intraday a 3.027. Per quanto riguarda il dollaro, dopo una partenza in lieve rialzo in mattinata (+0,1% sul Dollar Index), da registrare guadagni solo sulla sterlina, mentre l’euro continua a viaggiare appena sotto l’1,12, confermando l’andamento in rosso delle ultime due settimane.

Grafico Dollar Index by TradingView
La reazione di Trump
The Federal Reserve is cutting but must further ease and, most importantly, come into line with other countries/competitors. We are not playing on a level field. Not fair to USA. It is finally time for the Federal Reserve to LEAD. More easing and cutting!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) March 3, 2020
“La Federal Reserve sta tagliando, ma deve allentare ulteriormente la propria politica monetaria e, soprattutto, allinearsi con gli altri paesi / concorrenti. Non stiamo giocando con le stesse regole, regole ingiuste per gli Stati Uniti. Per la Federal Rserve è arrivato il momento di indicare la via e tagliare di più”