Presentata la Comunicazione di Pre-Ammissione relativa all’ammissione di Fos sull’AIM Italia
FOS S.p.A. annuncia di aver presentato a Borsa Italiana la comunicazione di pre-ammissione, funzionale all’ammissione alle negoziazioni delle proprie azioni ordinarie e dei warrant sul mercato AIM Italia, il mercato di Borsa Italiana dedicato alle piccole e medie imprese ad alto potenziale di crescita.
PMI innovativa genovese di consulenza e ricerca tecnologica, Fos è attiva nella progettazione e nello sviluppo di servizi e prodotti digitali per grandi gruppi industriali anche internazionali e per la Pubblica Amministrazione. L’operazione è interamente in aumento di capitale ed è rivolta a investitori istituzionali e professionali italiani ed esteri. La finalità è accelerare il percorso di crescita per linee esterne e di supportare gli investimenti in ricerca e sviluppo, al fine di consolidare e migliorare il proprio posizionamento sul mercato.
L’offerta prevede una forchetta di prezzo delle azioni ordinarie fissata tra 2,25 euro e 3 euro per azione. L’inizio delle negoziazioni sull’AIM Italia è previsto entro la fine di novembre. Nel processo di ammissione alla quotazione, la società è affiancata da Integrae SIM in qualità di Nominated Advisor e Global Coordinator, da Emintad Italy in qualità di financial advisor, dallo studio legale LCA, Deloitte come società di revisione e consulente fiscale.
FOS S.p.A. è stata fondata a Genova nel 1999, a capo di un gruppo che opera attraverso tre linee di business: Information technology, Telecomunicazione e Ingegneria. Affianca importanti gruppi dell’industria, del settore healthcare, trasporti, finanziario e della pubblica amministrazione. Guidato da Brunello Botte, classe ’45, Presidente di FOS S.p.A., da Matteo Pedrelli, classe ‘67 Vice Presidente e Amministratore Delegato di FOS S.p.A., co-fondatore insieme a Enrico Botte, classe ’76, anche egli Amministratore Delegato, nel 2018 il gruppo ha raggiunto un fatturato di circa 10 milioni di Euro e conta circa 130 addetti distribuiti in 7 sedi – Genova, Milano, Roma, Caserta, Benevento, Bolzano e Vilnius (Lituania) – con 6 laboratori di ricerca.