Investv: il calo del petrolio aiuterà le banche centrali? - Borsa&Finanza

Investv: il calo del petrolio aiuterà le banche centrali?

Investv: il calo del petrolio aiuterà le banche centrali?

Nell’ultima puntata della settimana di Investv, format realizzato da Vontobel Certificati che vede sfidarsi ogni giorno due squadre di trader capitanate da Riccardo Designori e Pietro Origlia, sarà ospite Riccardo Zago con sui andremo a commentare la situazione presente sui mercati finanziari. Inoltre dalla sede di Francoforte per Vontobel Gino Zincone, del desk italiano dell’emittente, ci presenterà le ultime novità in tema di certificati.

Ricordiamo che l’appuntamento con Investv come di consueto è visibile in diretta streaming ogni giorno dalle ore 10 sul canale YouTube di Vontobel certificati.

 

Il riassunto del 4 agosto

Nella giornata di ieri i capitani delle due squadre hanno presentato una strategia rialzista sul titolo Banco Bpm che prevedeva un ingresso in area 2,62 euro, con uno stop posto a 2,49 euro ed un target situato a 2,81 euro. Con una chiusura del titolo a 2,615 euro, la strategia ha visto una performance negativa dell’1,65%.

 

I temi della puntata odierna ad Investv

E’ un inizio di giornata all’insegna della cautela quella odierna sui listini azionari europei, in attesa dell’importante dato occupazionale statunitense in uscita nel primo pomeriggio.

In questo contesto il focus rimane anche rivolto alle banche centrali dopo che la Bank of England aumentando i tassi di interesse dello 0,5%, il rialzo più forte degli ultimi 27 anni, ha nuovamente posto l’accento sui livelli alti a cui rimane l’inflazione. Un segnale positivo però arriva dal petrolio con il Wti che scende sotto la soglia dei 90 $ al barile, che rappresenta il livello più basso dopo lo scoppio della guerra in Ucraina.

Tra i temi che andremo a trattare durante la trasmissione anche le tensioni geopolitiche in atto tra Usa e Cina, che ruotano tutte intorno a Taiwan. Infine come di consueto un’analisi sul nostro indice principale che ieri ancora una volta ha mancato il break delle forti resistenze poste nei pressi dei 22.800-22.850 punti. Tra i temi da seguire le trimestrali arrivate dal settore bancario. Da una parte il rally della Bper, in scia a conti superiori alle attese, e dalla parte opposta le rinnovate vendite su Banca Mps, che conferma un aumento di capitale da 2,5 miliardi di euro.

 

AUTORE

Pietro Origlia

Pietro Origlia

Pietro Origlia, trader indipendente, ha iniziato ad interessarsi dei mercati finanziari all'inizio del 2000, facendone poi una professione tra il 2005-2006. Specializzato nel trading multiday (azioni, valute e materie prime) opera essenzialmente sul mercato italiano. Ha partecipato a vari eventi e manifestazioni in qualità di relatore. Dal 2017 è anche Giornalista Pubblicista. Da gennaio 2022 è entrato a far parte della redazione di Borsa&Finanza.

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