Nella seduta odierna uno degli osservati speciali a Wall Street sarà il titolo Johnson & Johnson che prima dell’apertura dei mercati ha comunicato i dati del IV trimestre 2021. Tutto questo in un contesto generale che vedrà, dopo il recupero di ieri, ancora un’apertura all’insegna delle vendite sui listini statunitensi mentre cresce l’attesa per la riunione della Federal Reserve che nella serata di domani comunicherà le sue decisioni in tema di tassi di interesse.
Johnson & Johnson: i dati del IV trimestre
Il colosso farmaceutico americano e produttore di vaccini anti Covid ha annunciato di aver concluso il quarto trimestre dell’anno con profitti unadjusted in rialzo a 4,74 miliardi di dollari, quasi triplicati rispetto agli 1,74 miliardi dollari che aveva registrato nel IV trimestre del 2020. In crescita anche il fatturato, salito su base annua del 10,8% dai 22,48 miliardi di dollari del quarto trimestre del 2020, grazie soprattutto alle vendite internazionali del vaccino Covid, ammontate a 1,82 miliardi di dollari. L’eps adjusted si è attestato a 2,13 dollari rispetto ad un consensus posto a 2,12 dollari.
Johnson & Johnson ha annunciato anche di prevedere per quest’anno un eps compreso tra i 10,40 e i 10,60 dollari, su un fatturato tra i 98,9 miliardi e 100,4 miliardi di dollari. La società infine ha anche comunicato di stimare che il suo vaccino anti-Covid genererà nel 2022 vendite tra i 3 miliardi e i 3,5 miliardi di dollari.
Analisi tecnica e strategia operative azioni
Dal punto di vista grafico la fase correttiva partita dai massimi di Gennaio 2022 da area 174 dollari non si è ancora arrestata con i prezzi che nella giornata di ieri hanno toccato un minimo intra nei pressi dei 158 dollari. Nel breve per avere un primo segnale di positività il titolo Johnson $ Johnson dovrebbe portarsi oltre le prime resistenze posizionate sulla soglia dei 167 dollari, sopra i quali potremmo avere allunghi in direzione dei 174 dollari e a seguire verso i massimi di periodo in area 180 dollari. Al contrario il mancato ritorno oltre le prime resistenze dovrebbe far proseguire il trend ribassista in atto in direzione dei primi supporti posti in area 155,80 dollari e a seguire verso i minimi del 2021 posizionati nei pressi dei 151,50 dollari.