Dati sul lavoro Usa in chiaroscuro: disoccupazione ai minimi ma buste paga non agricole al di sotto delle attese. E Wall Street aggiorna i nuovi massimi
Disoccupazione Usa ancora ai minimi dal 1969. Rallenta a dicembre la creazione delle nuove buste paga nei settori non agricoli. Il bilancio dei nuovi dati sul lavoro negli Stati Uniti è in chiaroscuro, mentre Wall Street aggiorna i propri massimi e il dollaro tiene, sia sul dollarIndex, sia nel cambio con euro e sterlina.
Nonfarm payrolls deludenti
Le buste paga non agricole negli Usa sono aumentate di 145 mila unità a dicembre. Il dato, oltre a essere inferiore a quello del mese precedente (+256 mila rivisto al ribasso a novembre) ha deluso anche il consensus, che aveva stimato un incremento di 164 mila nuovi lavoratori. A riportarlo è il Bureau of Labour Statistics, secondo cui gli occupati del solo settore privato sono aumentati di 139 mila unità (anche in questo caso le aspettative, a quota 152 mila, sono state deluse). L’aumento più consistente delle nuove buste paga nel settore non agricolo si è verificato sia nel commercio al dettaglio sia nell’assistenza sanitaria. Il calo dei nonfarm payrolls rispetto a novembre può essere parzialmente dovuto al giorno del Ringraziamento caduto più tardi del solito nel 2019 e alla spinta registrata nel corso del mese dovuta al ritorno al lavoro dei dipendenti di General Motors, dopo uno sciopero.
Grafico Nonfarm Payrolls novembre by TradingEconomics
Settore manifatturiero e retribuzioni medie orarie
Gli occupati del settore manifatturiero sono calati di 12.000 unità dopo l’aumento di 58 mila unità del mese precedente. Il dato risulta inferiore alle attese del mercato che erano per un incremento di 5 mila unità. Le retribuzioni medie orarie registrano un incremento dello 0,1% su mese e del 2,9% su anno, attestandosi a 28,32 dollari. Le retribuzioni medie orarie sono monitorate con attenzione dalla Federal Reserve in quanto buon indicatore sia dello stato di salute del mercato del lavoro che delle pressioni inflazionistiche.
Tasso di disoccupazione Usa
Il tasso di disoccupazione negli Stati Uniti è rimasto stabile al 3,5% a dicembre, rimanendo al livello più basso dal 1969 e in linea con le aspettative del mercato. Il numero di disoccupati è diminuito di 58 mila a 5,75 milioni, mentre l’occupazione è aumentata di 267 mila a 158,80 milioni. Il tasso di partecipazione alla forza lavoro è rimasto invariato al 63,2 per cento. Dal 1948 al 2019 la media del tasso di disoccupazione americana è del 5,73%. Nel novembre 1982 è stato raggiunto il massimo storico a +10,8%. Nel 1953, a maggio, il minimo record: 2,5%.
Grafico Tasso di Disoccupazione Usa a dicembre by TradingEconomics
Reazione del mercato
Come detto, Wall Street ha aggiornato i massimi con il Dow Jones che sfonda per la prima volta quota 29.000 punti, mentre l’Sp500 supera quota 3.270. Nasdaq per la prima volta in area 9.230. Il dollaro ha aggiornato i massimi dal 26 dicembre scorso a 97.58 prima di ritornare nei valori della vigilia mentre l’euro dollaro ha recuperato lo 0,3% dalla pubblicazione dei dati.