La valutazione di una società di gestione patrimoniale (SGR) anche detta “asset management company” (AMC) è un’attività sfaccettata che richiede un approccio articolato. Le società di gestione patrimoniale sono attori integrali nel settore dei servizi finanziari, gestendo gli investimenti per conto dei clienti, che possono includere individui, istituzioni e società. Il loro valore è determinato non solo dai parametri finanziari ma anche da fattori qualitativi, posizione di mercato e potenziale di crescita.
Comprendere i principali parametri finanziari delle sgr
Il primo passo nella valutazione di una AMC è analizzare la sua performance finanziaria. Le metriche chiave includono:
- Asset in gestione;
- Entrate e commissioni;
- Reddito netto e margini di profitto;
- Tasso di crescita degli utili.
L’AUM, ovvero gli asset in gestione, è forse il parametro più critico per le sgr. Rappresenta il valore di mercato totale degli asset gestiti per conto dei clienti. Un AUM più elevato di solito si traduce in commissioni e ricavi più elevati.
Entrate e commissioni: le entrate possono derivare da commissioni di gestione, commissioni di performance e altre commissioni di consulenza. Un approccio comune alla valutazione consiste nel considerare la struttura delle commissioni: le società AMC possono addebitare una percentuale dell’asset under management (spesso compresa tra lo 0,5% e il 2%) e commissioni di performance aggiuntive in base ai rendimenti generati.
Reddito netto e margini di profitto: il reddito netto fornisce informazioni sulla redditività dell’azienda. Inoltre, è necessario valutare i margini operativi rispetto ai concorrenti, in quanto ciò può indicare l’efficienza con cui l’azienda gestisce i costi.
Tasso di crescita degli utili: i tassi di crescita storici e previsti degli utili sono essenziali. Una AMC con un elevato potenziale di crescita può essere valutata con un premio rispetto alle sue concorrenti a crescita più lenta.
Metodi di valutazione
Dopo aver visto quali siano le metriche più importanti da tenere sotto osservazione nelle società di gestione patrimoniale, l’analista finanziario di solito adotta un metodo di valutazione. Ne esistono diversi, in particolare, i più utilizzati sono i seguenti:
- Analisi aziendale comparabile;
- Analisi del flusso di cassa scontato;
- Analisi delle transazioni precedenti.
L’analisi aziendale comparabile (Comps) prevede il confronto della società in analisi con aziende simili del settore. I parametri chiave utilizzati includono rapporti prezzo/utili (P/E), prezzo/AUM e rapporti valore aziendale come l’EV/EBITDA. Analizzando le valutazioni di organizzazioni simili, è possibile ricavare una stima contestuale del valore dell’AMC.
L‘analisi del flusso di cassa scontato (DCF) è un modello utilizzato spesso per stimare il valore intrinseco della società sulla base dei flussi di cassa futuri previsti. Questo metodo stima la previsione dei flussi di cassa liberi per un certo periodo (spesso da cinque a dieci anni) e la loro attualizzazione mediante un appropriato tasso di sconto .
L’analisi delle transazioni precedenti, infine, esamina le transazioni passate che coinvolgono AMC comparabili per confrontare le valutazioni. Analizzando i multipli di acquisizione pagati per aziende simili si può valutare quanto gli investitori siano disposti a pagare per le società di gestione patrimoniale in un determinato contesto di mercato.
Valutazione dei fattori qualitativi
Sebbene i parametri finanziari siano fondamentali, i fattori qualitativi svolgono un ruolo cruciale nella valutazione. I fattori qualitativi da considerare nell’analisi di una società dei gestione del risparmio sono i seguenti:
- Performance degli investimenti;
- Base clienti e tassi di fidelizzazione;
- Reputazione del marchio e posizione di mercato;
- Ambiente normativo e conformità;
La performance degli investimenti storica dei fondi del gestore patrimoniale è fondamentale. Le aziende che sovraperformano costantemente benchmark e concorrenti possono ottenere valutazioni più elevate, poiché possono attrarre più asset e giustificare commissioni più elevate.
Base clienti e tassi di fidelizzazione: una AMC con una base di clienti ampia e fedele sarà generalmente più preziosa di una che fa affidamento su pochi grandi clienti. Tassi elevati di fidelizzazione dei clienti indicano anche fiducia e soddisfazione, che sono fondamentali per una crescita sostenuta.
Reputazione del marchio e posizione di mercato: la reputazione del marchio può avere un impatto significativo sulla capacità di raccogliere capitali. Le AMC riconosciute per l’eccellenza potrebbero trovare più facile acquisire nuovi clienti e fidelizzare quelli esistenti, guidando così la crescita futura.
Ambiente normativo e conformità: il settore della gestione patrimoniale è fortemente regolamentato e il rispetto di tali normative è essenziale. Una AMC con un solido track record di compliance è spesso vista favorevolmente.
Condizioni di mercato e prospettive economiche
Infine, la valutazione di una SGR è influenzata anche dal contesto di mercato più ampio e dalle prospettive economiche:
- Tendenze dei tassi di interesse;
- Volatilità del mercato;
- Progressi tecnologici e innovazione.
Tendenze dei tassi di interesse: la performance dei gestori patrimoniali è spesso sensibile alle variazioni dei tassi di interesse. Ad esempio, tassi di interesse più bassi possono portare a maggiori afflussi di asset verso le azioni e a minori rendimenti obbligazionari, con ripercussioni sulle commissioni di gestione.
Volatilità del mercato: nei periodi di elevata volatilità del mercato, le SGR potrebbero osservare fluttuazioni nell’asset under management a causa del comportamento dei clienti riguardo alle attività di rischio rispetto agli investimenti più sicuri.
Progressi tecnologici e innovazione: la rivoluzione tecnologica nel settore finanziario può avere un impatto sulle valutazioni. Le aziende che sfruttano la tecnologia per una migliore efficienza, analisi fondamentale o coinvolgimento dei clienti possono avere un vantaggio rispetto alle AMC tradizionali.