La società semplice è la forma societaria elementare dell’ordinamento italiano e, forse per questo, una delle più gradite dalle grandi famiglie imprenditoriali che la utilizzano in forma di holding. Una fra tutte, la famiglia Agnelli. La società semplice holding infatti può detenere tutte le partecipazioni di gruppo di cui tutti i familiari hanno una quota, come accade con la holding Dicembre, creata da Giovanni Agnelli nel 1984.
Società semplice holding, i vantaggi per le Pmi
“Gestire il patrimonio aziendale” ed “evitare il fallimento” sono fra le parole chiave più richieste dagli italiani con rispettivamente 14.500.000 e 4.500.000 risultati di ricerca su Google. Senza dimenticare anche “quanto costa una donazione” con 4.450.000 ricerche e “trasmissione di patrimoni familiari” con 1.250.000. I vantaggi della società semplice holding possono rispondere a ciascuna di queste esigenze degli imprenditori.
Matteo Rinaldi, avvocato d’affari e consulente d’impresa, spiega che la costituzione di una holding società semplice non si adatta solo alle grandi imprese ma può benissimo essere utilizzata anche dalle Pmi “per la facilità con cui può essere costituita, i vantaggi fiscali, la flessibilità e le tutele patrimoniali che permette e che la rendono un efficace strumento di gestione e di trasmissione di patrimoni familiari”.
Successione familiare semplice
Uno dei grandi problemi delle famiglie imprenditoriali è come gestire il passaggio del patrimonio agli eredi. Al di là dei costi della successione ereditaria, la parcellizzazione del patrimonio e i litigi tra familiari sono le conseguenze meno gradite di questo inevitabile momento. La holding società semplice può essere una soluzione strategica in quanto evita la dispersione di quote e utili e contiene la conflittualità familiare. “Ognuno dei familiari – spiega Rinaldi – trova la giusta collocazione all’interno della holding che permette di affidare a ciascun membro della stessa il controllo e/o partecipare a un singolo settore del business azionale”.
La holding società semplice può rappresentare anche una scelta strategica in termini di sgravi fiscali “attraverso lo strumento della donazione con riserva di usufrutto delle partecipazioni detenute. Inoltre, al fine di agevolare il passaggio generazionale, solitamente si effettuano operazioni di donazione della nuda proprietà agli eredi. L’imposta di donazione viene applicata solo sulla quota dell’usufrutto della partecipazione e non sull’intero valore come in caso di successione”.
Tutelare il patrimonio separandolo
Gli imprenditori hanno anche la necessità di mantenere intatto e accrescere il patrimonio, mettendolo al riparo da eventi avversi che possono affliggere la carriera imprenditoriale. Per esempio, nel caso del patrimonio immobiliare, che può corrispondere con la sede stessa dell’impresa, è possibile farlo confluire in una holding società semplice, una forma giuridica che non è esposta al fallimento.
La holding poi darà in locazione alla società operativa gli immobili, ma anche i brevetti e i marchi. “La holding funge da capogruppo – commenta Rinaldi – e viene collocata al vertice”, proprio come fatto a suo tempo dall’Avvocato Agnelli.
Oltre ai beni e agli immobili strumentali, tutto il patrimonio familiare dell’imprenditore può essere tutelato facendolo confluire nella holding società semplice.
I vantaggi organizzativi e civilistici
Nella pesante e lenta macchina burocratica italiana, la creazione e la registrazione di una società semplice sono un’isola di tranquillità. Infatti non è obbligatorio tenere i libri e le altre scritture contabili, né depositare il bilancio. Si gode di una elevata flessibilità statutaria. È possibile limitare la responsabilità personale dei soci a coloro che operano in nome e per conto della società, non si è soggetti al fallimento, sono disponibili una serie di detrazioni legate al recupero edilizio e alla riqualificazione energetica e le plusvalenze relative alla cessione di immobili abitativi o terreni agricoli, detenuti per più di cinque anni non sono imponibili.
Come si crea una società semplice
La società semplice può avere ad oggetto l’esercizio di attività economiche lucrative non commerciali. È disciplinata negli articoli 2251-2290 del Codice civile. L’atto costitutivo è richiesto in forma scritta se vengono conferiti beni mobili o beni e diritti immobiliari. La società deve essere iscritta al Registro delle imprese. Non ha un capitale minimo e non è prevista una assemblea dei soci. L’atto costitutivo è modificabile previo il consenso di tutti i soci.