Economia americana di nuovo in crescita. Occupazione nel settore non agricolo ai massimi da gennaio mentre la disoccupazione si riporta ai minimi dal 1969
Disoccupazione giù, volano i non farm pay-rolls. L’economia americana ringrazia. Donald Trump esulta. E Wall Street aggiorna nuovi record.
Il Dipartimento del lavoro ha reso noto che nel mese di novembre il tasso di disoccupazione negli Stati Uniti a novembre è stato pari al 3,5%, ai minimi degli ultimi 50 anni, in calo rispetto al 3,6% precedente e sotto il 3,6% atteso dal mercato.
Grafico Tasso di Disoccupazione Usa by TradingEconomics
Buste paga del settore non agricolo ai massimi da gennaio
Sempre a novembre il numero di nuovi occupati nel settore non agricolo è stato pari a 266mila unità, in deciso aumento rispetto alla lettura precedente rivista al rialzo da 128mila a 156mila unità. Il dato ha battuto le previsioni degli analisti che puntavano ad una rilevazione pari a 183mila unità. È stato il più grande progresso nei salari da gennaio, con notevoli guadagni di lavoro nell’assistenza sanitaria e nei servizi professionali e tecnici. Anche l’occupazione è aumentata nel settore manifatturiero, riflettendo il ritorno dei lavoratori da uno sciopero.
Grafico non farm pay-rolls Usa by TradingEconomics
Retribuzione oraria sotto le aspettative
La retribuzione media oraria ha mostrato un rialzo dallo 0,21% allo 0,25%, ma al di sotto dello 0,3% previsto dal mercato. In controtendenza il petrolio, che potrebbe andare incontro a crollo importante di fronte al ritorno dell’SP500. Gli indici USA potrebbero trovare il pretesto di un primo storno, sulla scia di timori di una politica monetaria meno flessibile da parte della FED, considerato il dato sulla disoccupazione a cui la stessa banca centrale ha legato la ratio della propria politica monetaria.