Un fondo che nel 2020 guadagna circa il 150% dovrebbe essere un portafoglio d’investimento da emulare, invece alcuni lo prendono a riferimento per puntarci contro. Stiamo parlando del fondo ARK Innovation di Cathie Wood, la stock picker di Wall Street che fa sempre parlare di sé per le strategie d’investimento a volte in antitesi totale al comune pensiero dei grandi fondi d’investimento.
Molti sono convinti che i nomi di spicco dell’ETF ARK come Tesla e Square siano decisamente poco economici e presto o tardi subiranno un crollo molto significativo. Nel 2021 ARK Innovation non ha ripetuto le stesse performance dell’anno precedente perché le società tecnologiche hanno rallentato la corsa per via della ripresa post-pandemica, con gli investitori che hanno preferito i titoli ciclici.
Investimenti: chi sta puntando contro i fondi ARK
L’ETF che sta investendo in maniera contrarian al fondo tecnologico di Cathie Wood è l’ETF Short Innovation di Tuttle Capital, lanciato all’inizio di questo mese da Tuttle Capital Management. Questo fondo utilizza i contratti swap per mettersi in posizione short e ultimamente sta ottenendo guadagni a 2 cifre viste le perdite conseguite dalla 65enne californiana.
L’obiettivo dell’ETF di Tuttle è quello di attrarre un gran numero di investitori orsi che stanno crescendo a Wall Street prendendo in prestito le azioni ETF di ARK e vendendole allo scoperto. Questo ha fatto aumentare il tasso d’interesse a breve per ARK Innovation, passato dal 2% dell’anno scorso al 16% della fine di ottobre. In tale tendenza Tuttle Capital Management ci vede una grossa opportunità, vista anche la sua forza di vendita allo scoperto.
L’ETF anti-ARK ha in questo momento 6,5 milioni di assets, niente rispetto ai 20 miliardi di dollari in gestione di ARK Innovation. Il portafoglio dell’ETF di Tuttle viene comunque gestito attivamente, ma ciò non toglie che sia esposto a un rischio enorme qualora il fondo ARK Innovation dovesse salire rapidamente. E vista la volatilità dei titoli su cui quest’ultimo investe non è escluso che ciò possa accadere in poco tempo. In poche parole, se ARK dovesse ottenere una performance simile a quella dello scorso anno, l’anti-ARK si ritroverebbe con il capitale azzerato.
Cathie Wood: anche Michael Burry l’ha sfidata
Un altro grande investitore che si è messo in posizione short nei confronti del fondo ARK di Cathie Wood è stato Michael Burry, il gestore di Scion Asset Management o meglio colui che aveva predetto la Grande Crisi del 2008. Il 50enne di San Josè deteneva opzioni put su ARK Innovation nel secondo trimestre 2021 e quindi avrebbe tratto guadagni in caso di discesa del fondo. Nel contempo aveva anche venduto allo scoperto le azioni Tesla, uno dei fiori all’occhiello del portafoglio d’investimento dei fondi dell’investitrice di Los Angeles.
Un deposito normativo rivela tuttavia che Burry sia uscito dall’investimento nel terzo trimestre, sebbene non è dato di sapere quando esattamente lo abbia fatto e quindi quanto effettivamente abbia guadagnato o perso. C’è da dire che nel terzo quarto l’ETF ARK Innovation è regredito del 16%, mentre le azioni Tesla hanno incrementato il loro valore del 14%.