Amazon è scossa dalla notizia che un azionista illustre della società ha presentato un’azione legale all’inizio di questa settimana. Si tratta del Cleveland Bakers and Teamsters Pension Fund, che si è rivolto contro il fondatore dell’e-commerce Jeff Bezos e tutto il Consiglio di Amministrazione, intentando una causa depositata il 28 agosto presso la Court of Chancery del Delaware.
Secondo il fondo, l’organo esecutivo di Amazon avrebbe assegnato contratti per miliardi di dollari alla società spaziale di Bezos, Blue Origin, nell’ambito del progetto satellitare Project Kuiper, senza considerare la rivale SpaceX di Elon Musk. In sostanza, la denuncia sostiene che i contratti sono ingiusti per Amazon, in parte perché l’ipotesi SpaceX non è stata nemmeno valutata per via della rivalità tra Bezos e Musk.
“Nonostante sia il fornitore di lancio con la comprovata esperienza e i prezzi più bassi del settore, SpaceX non è stata apparentemente considerata da Amazon. Escludendo SpaceX, Bezos e il suo team di gestione hanno ridotto al minimo la concorrenza per le offerte per gli accordi di lancio e probabilmente hanno impegnato Amazon a spendere centinaia di milioni di dollari in più di quanto avrebbe altrimenti dovuto”, si legge nella causa.
Amazon: per Kuiper una spesa folle?
Tra l’altro, i contratti di lancio rappresentavano in quel momento la seconda spesa in conto capitale più elevata di tutta la storia di Amazon (dopo quella di 13,7 miliardi di dollari per acquistare Whole Foods nel 2017), denuncia il fondo pensione. Questo mette in rilievo anche il fatto che la società guidata da Andy Jassy abbia già sborsato 1,7 miliardi di dollari per il lancio del progetto, compresi 585 milioni di dollari direttamente a Blue Origin, senza che sia stato ancora lanciato in orbita un prototipo del satellite Kuiper. Quindi, il fondo chiede danni non specificati e spese legali.
La risposta di Amazon non si è fatta attendere e, tramite un portavoce, la società con sede a Seattle ha riferito che “le affermazioni contenute in questa causa sono completamente prive di fondamento e ciò sarà dimostrato attraverso il processo legale”.
Progetto Kuiper: di cosa si tratta
Il Progetto Kuiper è una rete di oltre 3.200 satelliti che ha lo scopo di trasmettere in remoto la connessione Internet a banda larga in tutti i Paesi del mondo, rivaleggiando con la rete Starlink di Elon Musk. Con questo programma, nel corso del 2023 si inizieranno a produrre in massa i satelliti; mentre, a partire dall’anno prossimo, verranno effettuati i test beta con i clienti commerciali. Ciò rientra pienamente nell’obbligo imposto dalla Federal Communications Commission (FCC) di lanciare metà dell’intera rete Kuiper entro il 2026. I satelliti Internet Kuiper saranno ospitati in un centro di elaborazione di 100 mila piedi quadrati, del valore di 120 milioni di dollari.