La trimestrale e i nuovi Mac hanno scandito la settimana passata per Apple. L’obiettivo del produttore dell’iPhone è di fornire prodotti con performance più elevate e adeguate per l’utilizzo dell’intelligenza artificiale. Ecco la view degli specialisti di Vontobel sul colosso tecnologico USA, contenuta nella Newsletter settimanale (Clicca QUI per iscriverti).
Quella passata è stata una settimana importante per Apple. La società ha presentato al mercato i conti del quarto trimestre 2023 e ha tenuto l’ultimo evento dell’anno con la presentazione delle nuove versioni di uno dei prodotti di punta dell’azienda: il Mac. Per quanto riguarda i risultati economici, Apple ha riportato ricavi per 89,5 miliardi di dollari, in calo dell’1% rispetto a 12 mesi prima ma leggermente meglio degli 89,2 miliardi attesi dal mercato. L’EPS si è attestato a 1,46 dollari, il 13% in più del quarto trimestre 2022 e meglio degli 1,39 dollari previsti dal consensus.
La reazione del mercato non è stata tuttavia positiva a causa del rallentamento delle vendite in Cina favorito dalla concorrenza di Huawei e dal divieto ai funzionari all’utilizzo di iPhone. A pesare inoltre le prospettive sul primo trimestre fiscale 2024, viste opache per via del rallentamento economico atteso, abbinate alla debolezza in atto nel settore di Mac e iPad. Questi fattori hanno così oscurato alcuni elementi positivi come il boom (+16%) registrato dal settore dei servizi e il ritorno alla crescita dei ricavi generati da iPhone. Va peraltro evidenziato come il trimestre fiscale in corso durerà una settimana in meno rispetto allo stesso del 2022, rendendo così il confronto sfasato e non omogeneo. Apple continua comunque a investire sul futuro e proprio in occasione dell’evento del 30 ottobre ha presentato due nuove versioni del Mac: il MacBook Pro e l’iMac. Il Mac è uno dei prodotti di punta dell’azienda e rappresenta circa il 10% del fatturato annuo. Grazie a chip più potenti, l’obiettivo di Apple è di avere prodotti con velocità più elevate, durata della batteria più lunga e la potenza necessaria per le applicazioni di intelligenza artificiale.