Apple: record storico a Wall Street in attesa di Apple GPT - Borsa&Finanza

Apple: record storico a Wall Street in attesa di Apple GPT

Apple: arriva Apple GPT, le azioni raggiungono nuovo record storico

Le azioni Apple hanno raggiunto un nuovo record storico a Wall Street, chiudendo la seduta di metà settimana con un rialzo dello 0,71% a 195,10 dollari. Il titolo però era arrivata a superare i 198 dollari sostenuta dall’indiscrezione secondo cui il colosso di Cupertino starebbe lavorando su un chatbot di intelligenza artificiale in grado di sfidare ChatGPT di OpenAI e Bard di Google. Il produttore di iPhone ha già costruito un framework per creare modelli linguistici di grandi dimensioni e su questa base, nota come “Ajax”, l’azienda sta sviluppando quello che verrebbe battezzato come “Apple GPT“.

 

La strategia di Apple

Apple finora ha sfruttato l’intelligenza artificiale integrandone le funzionalità nei propri prodotti, ma è rimasta fuori dalla partita che stanno giocando player del calibro di Microsoft con Bing AI e Google con Bard. Il suo principale prodotto AI  attualmente è l’assistente vocale Siri, ma l’azienda ha fatto progressi in una serie di aree relative alla ricerca su iPhone e alle foto.

L’amministratore delegato Tim Cook ha finora preferito procedere con  cautela, ritenendo che  vi siano molti problemi che devono essere risolti riguardo la nuova tecnologia. “Apple aggiungerà l’intelligenza artificiale alla maggior parte dei suoi prodotti ma su una base molto ponderata” aveva detto a maggio durante una teleconferenza. Tuttavia Apple teme di rimanere troppo indietro nello sviluppo della tecnologia AI, il che potrebbe mettere a repentaglio i 320 miliardi di fatturato che hanno generato i dispositivi Apple nell’ultimo anno.

 

Apple GPT: da chi verrà utilizzato

Ma a chi sarà destinato Apple ChatGPT? I dipendenti dell’azienda hanno riferito che il sistema, che replica essenzialmente ChatGPT, Bard e Bing AI, sarà accessibile come applicazione web e non disporrà di un design pensato per il grande pubblico. Insomma Apple non avrebbe, almeno al momento, l’intenzione di destinarlo ai consumatori. Tuttavia sta lavorando alacremente per cercare di migliorare il prodotto è non è escluso che tra qualche anno il chatbot possa arrivare all’utilizzo di massa. Allo stato attuale non sembra che la società abbia un piano ben delineato, ma secondo alcune voci interne all’azienda è possibile che nel prossimo anno venga fatto un annuncio molto importante riguardo l’intelligenza artificiale.

Nel frattempo Apple recluta esperti di AI generativa, come risulta dalla ricerca, sul suo sito corporate di ingegneri che abbiano una “solida comprensione dei grandi modelli linguistici e dell’intelligenza artificiale generativa”.

AUTORE

Johnny Zotti

Johnny Zotti

Laureato in economia, con specializzazione in finanza. Appassionato di mercati finanziari, svolge la professione di trader dal 2009 investendo su tutti gli strumenti finanziari. Scrive quotidianamente articoli di economia, politica e finanza.

ARTICOLI CORRELATI

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *