Azioni Saras: con Helianto vento in poppa in Borsa? - Borsa&Finanza

Azioni Saras: con Helianto vento in poppa in Borsa?

Azioni Saras: con Helianto vento in poppa in Borsa?

In una giornata che a Piazza Affari vede il ritorno degli acquisti, si mettono in luce le azioni Saras che aumenta la sua capacità rinnovabile in Sardegna con un nuovo parco fotovoltaico da 79 MW che si estenderà per circa 100 ettari; nello specifico la società guidata dalla famiglia Moratti ha comunicato di aver ottenuto la commessa dalla Regione Sardegna ed i lavori saranno svolti da Sardeolica, società operante nel settore green ed interamente controllata da Saras.

L’impianto, denominato “Helianto”, costituisce un significativo progresso nelle strategie del Gruppo Saras nel settore delle energie rinnovabili e, aggiungendosi ai parchi eolici già esistenti in Sardegna, portano la potenza totale a 250 MW con un obiettivo di 500 MW entro il 2025.

Il parco Helianto presenta caratteristiche ottimali per insolazione e configurazione e si integrerà nelle modalità di gestione industriale di Sardeolica, in particolare sfruttando le sinergie con i parchi eolici contigui di Macchiareddu, che sono stati acquisiti nel giugno dello scorso anno.

 

Azioni Saras: analisi tecnica e strategie operative

Andiamo a vedere la reazione del titolo a queste news. Continua ad autoalimentarsi il recupero del titolo Saras che, partito dai minimi di periodo posti in area 0,48 euro il 7 marzo, sta spingendo nella seduta odierna i prezzi in direzione degli 0,78 euro. Le attese sono per una continuazione del movimento ascendente e tutte le correzioni di breve potrebbero rappresentare delle buy opportunity; nello specifico su debolezza i primi livelli interessanti sono posti nei pressi degli 0,70-0,72 euro e a seguire 0,65 euro. Fin quando le quotazioni si manterranno sopra questi livelli non cambierà la view rialzista sul titolo i cui obiettivi sono per un ritorno sui top del 2021 posizionati in area 0,885 euro.

Al contrario un cambiamento del trend si avrebbe solo con discese sotto gli 0,65 euro con primi target in area 0,62 euro; nel caso in cui il titolo rompesse questi livelli si avrebbe un’accelerazione del ribasso aumentando le possibilità di un ritorno verso gli 0,55 euro e a seguire per un test sulla soglia degli 0,5 euro.

 

 

AUTORE

Picture of Pietro Origlia

Pietro Origlia

Pietro Origlia, trader indipendente, ha iniziato ad interessarsi dei mercati finanziari all'inizio del 2000, facendone poi una professione tra il 2005-2006. Specializzato nel trading multiday (azioni, valute e materie prime) opera essenzialmente sul mercato italiano. Ha partecipato a vari eventi e manifestazioni in qualità di relatore. Dal 2017 è anche Giornalista Pubblicista. Da gennaio 2022 è entrato a far parte della redazione di Borsa&Finanza.

ARTICOLI CORRELATI