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Certificati Stock Bonus: cosa sono e come funzionano

Certificati Stock Bonus: cosa sono e come funzionano

I Certificati Stock Bonus sono un tipo di Certificati di investimento appartenenti alla categoria ACEPI dei Certificati a capitale condizionatamente protetto. La struttura di questi strumenti è simile a quella dei Bonus Cap e permettono al risparmiatore di ottenere un Bonus al verificarsi di certe condizioni predeterminate. Questi prodotti sono negoziati sul mercato SeDeX di Borsa Italiana e sono negoziabili in ogni giorno di Borsa aperta dalle 9:05 alle 17:30.

 

Certificati Stock Bonus: caratteristiche e funzionamento

Con i Certificati Stock Bonus, l’investitore potrà incassare il Valore Nominale del prodotto e un bonus nel momento in cui, a scadenza, il prezzo del sottostante sia pari o superiore a quello della Barriera. La peculiarità di questi prodotti risiede nel loro Valore Nominale, pari allo Strike e al prezzo del titolo sottostante alla prima data di rilevazione.

Questi strumenti rendono più semplice e più efficiente l’investimento proprio grazie al loro prezzo che è solitamente inferiore ai 100 o 1.000 euro dei Certificati più classici. La Barriera viene osservata solamente a scadenza, proteggendo il capitale anche in caso di ribassi del sottostante.

Alla scadenza si possono quindi verificare due scenari:

  1. Se il prezzo del sottostante è pari o superiore alla Barriera, l’investitore riceverà il prezzo di emissione del prodotto e il bonus prestabilito in fase di emissione;
  2. Se il prezzo del sottostante è inferiore a quello della Barriera, l’investitore riceverà un importo commisurato alla relativa performance al giorno della scadenza, senza incassare il bonus.

 

Certificati Stock Bonus: a chi sono rivolti

La struttura dei Certificati Stock Bonus si adatta a quegli investitori che mirano ad una gestione efficiente e semplice dell’investimento con una visione rialzista sul sottostante di riferimento. Il bonus verrà incassato solamente se le quotazioni dell’azione osservata si trovano ad un livello pari o superiore rispetto alla Barriera.

 

Certificati Stock Bonus: i termini per capire l’investimento

Ora vi lasciamo alcuni termini da sapere quando si parla di Stock Bonus Certificate. Si tratta di termini fondamentali per capire la struttura del certificato e tutti i diversi scenari che si possono venire ad avere nel corso della vita del prodotto. Eccoli:

 

  • ISIN: codice composto da numeri e lettere che identifica in modo univoco un’attività finanziaria;
  • Mercato di quotazione: mercato dove il Certificate è quotato;
  • Scadenza: data in cui l’emittente effettua la rilevazione finale del sottostante e, sulla base della struttura del prodotto, liquida gli investitori che hanno in portafoglio lo strumento;
  • Ultimo giorno di negoziazione: ultimo giorno in cui il Certificato può essere negoziato;
  • Sottostante: l’attività finanziaria che determina il prezzo e la performance del Certificate;
  • Livello Strike (o Valore Iniziale): valore del sottostante fissato alla data di rilevazione iniziale in sede di emissione del Certificato. Per questi Certificati è pari al Valore Nominale.
  • Parità: quantità di Certificati necessaria per acquistare un’unità del sottostante;
  • Ultimo giorno di negoziazione: ultimo giorno utile in cui il Certificato è negoziabile sul mercato di quotazione;
  • Livello Barriera: prezzo del sottostante al di sotto del quale, a scadenza, l’investitore perde la protezione del capitale.
  • Bonus: premio pagato all’investitore al verificarsi delle condizioni per il pay-off.

 

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Redazione

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