Nella prima puntata della settimana di Investv, format realizzato da Vontobel Certificati che vede sfidarsi la squadra dei capitani e quella dei trader, si confronteranno Tony Cioli Puviani e Riccardo Designori. L’appuntamento come di consueto è visibile in diretta streaming ogni giorno dalle ore 10 sul canale YouTube di Vontobel certificati.
Il riassunto della puntata del 17 novembre 2023
Nell’ultima puntata della settimana scorsa si sono confrontati Sante Pellegrino per la squadra dei trader e Pietro Origlia per quella dei capitani. Il primo trader ha proposto una strategia ribassista intraday sul FTSE Mib che prevedeva un ingresso in area 29.450 punti, con uno stop situato a 29.750 punti e un obiettivo posto a 29.040 punti. A fine seduta l’operazione non entrando nei livelli segnalati non si è attivata.
Pietro Origlia ha invece presentato una strategia multiday rialzista sul WTI che prevedeva un’entrata in area 72,95 dollari, con uno stop situato a 70,86 dollari e un obiettivo a 76,5 dollari. Anche in questo caso l’operazione non entrando nei livelli segnalati non si è attivata.
Investv: i temi della puntata odierna
Dopo il rally che ha contrassegnato nella scorsa settimana i mercati azionari, in scia a Banche centrali al capolinea per quanto riguarda i tassi di interesse, la nuova ottava si è aperta all’insegna degli acquisti sui listini del Vecchio continente. In questo contesto l’osservato speciale è l’Italia dopo che nella serata di venerdì scorso Moody’s lasciando inalterato il rating ha alzato l’outlook da negativo a stabile.
Nel corso della trasmissione andremo a commentare sia la situazione tecnica sul FTSE Mib, che durante l’ultima settimana ha guadagnato il 3,5%, che sul petrolio che prosegue il suo rally sulle indiscrezioni di un possibile taglio alla produzione da parte dell’Opec.
Infine tra le storie da seguire a Piazza Affari troviamo Enel che si appresta in questa settimana a presentare il nuovo piano industriale, Banco Bpm che ha emesso un bond AT1 da 300 milioni di euro per sostituire un altro in scadenza e infine Azimut che rafforza il suo business oltreoceano.
