E’ una giornata in leggero territorio positivo quella odierna alla Borsa di Zurigo per il titolo Novartis, che poche ora fa ha comunicato i dati riguardanti il periodo luglio-settembre 2022. Nello specifico il colosso farmaceutico svizzero ha visto negli ultimi tre mesi un utile passato dai 2,25 miliardi di dollari, dello stesso periodo di un anno fa, agli attuali 1,575 miliardi di dollari. Su questi numeri pesano sia gli effetti dei costi di ristrutturazione che le svalutazioni di alcuni asset. Per quanto riguarda il fatturato, questo risulta in discesa del 4% a 12,5 miliardi di dollari in scia alla forza del biglietto verde.
Ricordiamo che nell’aprile di quest’anno la società ha annunciato una riorganizzazione che da una parte ha visto l’unione delle divisioni farmaceutiche e oncologiche e dall’altra la separazione di Sandoz il cui obiettivo è di diventare leader globale nel settore dei farmaci generici. A proposito di quest’ultimo è stata rivista al rialzo la sua guidance, che nell’ultimo trimestre ha visto un giro di affari in calo di quasi il 7% a 2,24 miliardi di dollari. Infine per quanto riguarda i lanci di Pluvicto e Scemblix, questi registrano performance positive in attesa di dati nelle linee terapeutiche. Nonostante numeri in discesa Novartis ha confermato la guidance per l’anno in corso, che vede sia le vendite che un reddito operativo in rialzo.
Azioni Novartis: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere come si sta comportando l’azione quotata sul mercato svizzero. E’ una seduta in leggero territorio positivo quella odierna per il titolo Novartis con i prezzi che proseguono quel trend rialzista partito a fine settembre 2022 dai 73,35 franchi. Nel breve termine una conferma delle quotazioni sopra gli ex supporti posti sui 78 franchi, dovrebbe vedere una continuazione degli acquisti in direzione dei prossimi target rialzisti situati nei pressi degli 80-81 franchi. Sarà solo nel caso in cui i prezzi dovessero spingersi oltre queste aree che si potrebbero avere allunghi, mettendo nel mirino i massimi di luglio 2022 situati sulla soglia degli 84 franchi.
Al contrario un ritorno sotto i 78 franchi farebbe riprendere quel trend discendente, partito nel maggio di quest’anno dagli 88 franchi, in direzione dei 76 franchi e successivamente in direzione dei minimi di settembre in area 73,35 franchi. Importante sarà non perdere queste aree supportive, per evitare un test del titolo verso il bottom degli ultimi 23 mesi situato sui 73 franchi.