Peggiore delle attese e del dato di settembre. Preoccupazioni per il lavoro, Dollaro giù
Peggiora la fiducia dei consumatori americani. A ottobre, il dato del Conference Board degli Stati Uniti si è attestato a 125,9 punti, in calo rispetto ai 126,3 punti del mese di settembre. Il valore è inferiore anche alle aspettative degli analisti, che avevano stimato 128 punti.
Sono cinquemila le famiglie americane interpellate nel sondaggio di Nfo WorldGroup realizzato per conto del Conference Board, gruppo di ricerca privato. Anche la componente che misura le aspettative per il futuro è calata in un mese: dai 96,8 di settembre a 94,9 di ottobre. Vanno meglio le previsioni sulla situazione attuale, salita a 172,3 dai 170,7 del mese precedente.

Grafico Fiducia Consumatori Usa by Investing
“Preoccupazioni sulle prospettive di lavoro”
“La fiducia dei consumatori è stata relativamente piatta in ottobre, a seguito di un calo a settembre”, ha dichiarato Lynn Franco, Senior Director of Economic Indicators presso The Conference Board. “L’indice della situazione attuale è migliorato, ma le aspettative si sono leggermente indebolite quando i consumatori hanno espresso alcune preoccupazioni in merito alle condizioni commerciali e alle prospettive di lavoro. Tuttavia, i livelli di fiducia rimangono elevati e non vi sono indicazioni che i consumatori ridurranno le loro spese per le vacanze”.
Coloro che affermano che le condizioni commerciali sono “buone” sono aumentate dal 37,4% al 39,2%, mentre quelle che affermano che le condizioni commerciali sono “cattive” sono diminuite dal 12,2% all’11,2%. Contrastata la valutazione dei consumatori sul mercato del lavoro. Coloro che affermano che il lavoro sia “abbondante” sono aumentati dal 44,5% al 46,9%, mentre quelli che sostengono che i lavori siano “difficili da ottenere” sono leggermente aumentati, dall’11% all’11,8%.
Meno ottimismo sulle prospettive a breve termine di ottobre. La percentuale di consumatori che si aspettano un miglioramento delle condizioni commerciali nei prossimi sei mesi è diminuita dal 20,0% al 18,6%, chi si aspetta un peggioramento è sceso dal 13,3% all’11,6%.
Grafico Dollar Index by TradingView
Reazione del mercato
Si tratta di un indicatore chiave, in grado di anticipare la spesa dei consumatori, che rappresenta una quota fondamentale nell’attività economica totale. Dati superiori al previsto devono essere interpretati rialzisti e positivi per il Dollaro. In questo caso, i valori hanno deluso le attese e hanno contribuito alla debolezza del biglietto verde nella seduta di oggi, sotto la soglia di quota 98 nel Dollar Index (scambia a 97,6 tre ore dopo l’apertura a Wall Street) mentre nel cambio con l’Euro il dollaro si conferma in area 1,11.