Nel primo semestre del 2023 sono cresciute le vendite immobiliari di Borgosesia, investitore nell’ambito di special situation & opportunities che punta a valorizzare e rimettere sul mercato gli asset acquisiti. In particolare, nei primi sei mesi dell’anno Borgosesia ha realizzato 23,6 milioni di euro di vendite comprensive di preliminari, proposte irrevocabili di acquisto e incassi da collection, con una crescita dell’84% rispetto al primo semestre del 2022.
Il dato risente del positivo effetto connesso alle dismissioni realizzate nell’ambito dell’operazione che ha condotto all’acquisto della Hybrid Tower di Mestre e si confronta con quello degli investimenti conclusi nello stesso periodo per 22,5 milioni di euro (+28% su base 2022).
Azioni Borgosesia, quotazioni pronte per un nuovo rimbalzo
Il titolo Borgosesia, quotato su Borsa Italiana, sembra essere impostato al rialzo nel breve termine, anche grazie alla performance positiva registrata nella seduta di ieri (+0,57%). Dopo un’apertura in gap up (subito ricoperto nell’intraday), infatti, le quotazioni hanno dapprima intrapreso un andamento ribassista che le ha portate a realizzare un minimo sul livello 0,6920, per poi invertire drasticamente la rotta fino a raggiungere un massimo a quota 0,7040 coincidente con il prezzo di chiusura.
Dopo l’area di massimi toccata a inizio maggio nell’intorno degli 0,8140 euro, l’azione è drasticamente scesa fino al minimo del 13 giugno sul livello 0,6860 (supporto). Da quel momento, però, i corsi si sono inseriti in uno stretto trading range che non ha mai superato, se non nell’intraday, il livello 0,7250 (resistenza). Si tratta quindi di una congestione piuttosto lunga che, se da un lato vede tenere i supporti più vicini, dall’altro lato non mostra sufficienti segnali di forza per innescare un movimento rialzista, o almeno un accenno di rimbalzo. L’impressione è che questa lateralità possa durare ancora per parecchio tempo, anche in considerazione del fatto che i volumi sono sempre piuttosto ridotti così come il numero di trader interessati al titolo. Eppure, come è già avvenuto nei primi mesi del 2023, Borgosesia potrebbe offrire rendimenti interessanti una volta ricominciato il trend rialzista. Si tratta solo di avere molta pazienza e aspettare il breakout giusto in un’ottica di medio/lungo termine.
Dal punto di vista operativo, pertanto, l’ingresso in posizioni long è consigliabile al superamento del livello 0,7250 con target nell’intorno degli 0,7500 euro, mentre le posizioni ribassiste potranno essere aperte solo alla violazione di quota 0,6860 con obiettivo molto vicino al livello 0,6700. L’impostazione algoritmica, comunque, vede i prezzi stazionare ancora al di sotto dell’indicatore Supertrend mentre sia l’indicatore Parabolic Sar che la media mobile a 25 sono diventati ribassisti dalla scorsa settimana. Anche l’indicatore Macd ha appena incrociato il proprio Signal. Inoltre, è da segnalare come l’indicatore RSI sia posizionato nell’area di “neutralità” vicino al livello 46.
L’andamento di breve termine del titolo BORGOSESIA