Azioni Kering: rivoluzione ai vertici di Gucci, titolo pronto al recupero?

Azioni Kering: rivoluzione ai vertici di Gucci, titolo pronto al recupero?

Azioni Kering: rivoluzione ai vertici di Gucci, titolo pronto al recupero?

Nella seduta odierna sulla Borsa di Parigi brillano le azioni Kering, con il mercato che legge positivamente le notizie comunicate dalla società nella serata di ieri. Nello specifico e come un fulmine a ciel sereno sono infatti arrivati alcuni cambiamenti che riguardano i vertici del gruppo ed in particolar modo quello riguardante il proprio marchio di punta Gucci. Infatti Marco Bizzarri, amministratore delegato della maison fin dal 2015, lascerà l’azienda e a prendere il suo posto sarà l’amministratore delegato della società madre Kering, Jean-François Palus, che avrà il delicato compito di traghettare il brand in questa fase delicata ed in attesa dell’arrivo del nuovo direttore creativo Sabato De Sarno. L’obiettivo da parte dell’azienda è quello di ridare slancio al marchio Gucci che negli ultimi tempi è stato per Kering il proprio tallone d’Achille, con risultati spesso deludenti. Ricordiamo che da inizio anno il titolo ha guadagnato poco meno del 7% rispetto al +27% segnato da LVMH ed al 31% di Hermes.

In questo contesto le novità non finiscono qui in quanto Francesca Bellettini, che ha diretto fin dal 2013 il marchio di moda in rapida crescita come Yves Saint Laurent, è stata nominata vice CEO di Kering e responsabile dello sviluppo del marchio, mentre il responsabile finanziario del gruppo Jean-Marc Duplaix è stato nominato vice CEO di Kering e responsabile delle operazioni e delle finanze. Infine da sottolineare che il prossimo 27 luglio Kering, propietaria anche dei marchi Balenciaga e Bottega Veneta, renderà noti i dati riguardanti il primo semestre dell’anno in corso.

 

Azioni Kering: analisi tecnica e strategie operative

Andiamo ora a vedere la risposta del titolo dopo queste notizie. Come scrivevamo all’inizio del nostro articolo, quella odierna è una seduta in deciso territorio positivo per Kering che, con volumi già superiori alla media giornaliera mensile, vede i prezzi spingersi sui massimi di luglio in area 520 euro. Nel breve periodo le attese sono per una continuazione di questo movimento, il quale potrebbe andare a testare i top dello scorso mese di giugno situati sui 527 euro. Nel caso in cui anche quest’ultime aree resistenziali dovessero essere lasciate alle spalle, si avrebbe un deciso rafforzamento della struttura grafica che aprirebbe le porte per ulteriori apprezzamento dei corsi prima verso i 550 euro ed in seguito in direzione dei 570-575 euro.

Al contrario da monitorare saranno i primi sostegni situati sui 500 euro, sotto i quali si andrebbe a chiudere il gap-up lasciato aperto in queste ore in area 493,5 euro e successivamente i 485 euro, dove troviamo l’indicatore giornaliero del Supertrend. Dal punto di vista operativo una discesa sotto questi livelli spingerebbe velocemente le quotazioni sui minimi di periodo in area 475 euro. Nel caso in cui si realizzasse questa view, fondamentale sarebbe non perdere tali livelli per evitare da una parte una riattivazione di quel trend discendente che ha caratterizzato i corsi fin dallo scorso mese di aprile e dall’altra evitare un ritorno dei prezzi prima verso i minimi dello scorso dicembre a 470-465 euro ed in seguito in direzione dei minimi del 2022 situati sui 427 euro.

AUTORE

Pietro Origlia

Pietro Origlia

Pietro Origlia, trader indipendente, ha iniziato ad interessarsi dei mercati finanziari all'inizio del 2000, facendone poi una professione tra il 2005-2006. Specializzato nel trading multiday (azioni, valute e materie prime) opera essenzialmente sul mercato italiano. Ha partecipato a vari eventi e manifestazioni in qualità di relatore. Dal 2017 è anche Giornalista Pubblicista. Da gennaio 2022 è entrato a far parte della redazione di Borsa&Finanza.

ARTICOLI CORRELATI

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *