Migliora il mercato del lavoro dell’Eurozona con tasso di disoccupazione a gennaio stabile mentre l’inflazione a febbraio risulta in calo rispetto al mese precedente
Segnali positivi giungono dal mercato del lavoro dell’Eurozona. Secondo l’Istituto di Statistica dell’Unione Europea (EUROSTAT), il tasso di disoccupazione, nel mese di gennaio, si è attestato al 7,4% stesso livello di dicembre, centrando in pieno le stime degli analisti. Il dato si confronta con il 7,8% di gennaio 2019. Nell’UE dei 28 la percentuale dei senza lavoro è rimasta stabile al 6,2%.
Inflazione febbraio in calo all’1,2%
Altro dato macro atteso in mattinata è stato quello dei prezzi al consumo dell’Eurozona. Lo scorso febbraio nella Zona Euro l’inflazione ha segnato un aumento dello 0,2% su base mensile mentre su base tendenziale si e’ registrato un incremento dell’1,2%, in calo dell’1,4% a gennaio. Lo rende noto Eurostat nella sua stima flash.
Esaminando le componenti principali dell’inflazione nell’area dell’euro, l’isituto stima che il cibo, l’alcool e il tabacco abbiano registrato la variazione massima annuale (2,2%, rispetto al 2,1% a gennaio), seguito da servizi (1,6%, rispetto all’1,5% a gennaio), beni industriali non energetici (0,5%, rispetto allo 0,3% a gennaio) ed energia (-0,3%, rispetto con l’1,9% a gennaio.
Il dato, ancora distante dal target della BCE, è in linea con le attese degli analisti.
A circa un’ora dall’uscita del dato (ore 11.00) l’Eurodollaro vale 1,1109 (-0,21%)
Grafico By TradingView
Fonte: Eurostat