Quando si parla di politica monetaria della Federal Reserve, il ruolo centrale viene occupato dal Federal Open Market Committee (FOMC). L’organismo ha una responsabilità cruciale nelle decisioni che vengono prese dalla Banca centrale americana. Vediamo quindi cos’è effettivamente il FOMC, com’è composto e cosa stabilisce.
FOMC: definizione, caratteristiche e decisioni
Il FOMC non è altro che il braccio operativo della Fed nella sua implementazione della politica monetaria. La Federal Reserve controlla i tre strumenti fondamentali della sua politica monetaria attraverso cui influenza la domanda e l’offerta di saldi che le istituzioni di deposito detengono presso la Banca centrale, ossia: operazioni di mercato aperto, tasso di sconto e requisiti di riserva. Il Board of Governors del Federal Reserve System è responsabile del tasso di sconto e dei requisiti di riserva, mentre il FOMC si occupa delle operazioni di mercato aperto.
Queste ultime consistono in tutte quelle azioni dove l’istituto monetario acquista e vende titoli di Stato, regolando in questo modo la quantità di moneta in circolazione. I bond sono depositati presso il System Open Market Account della Fed, che contiene da un lato i titoli di Stato domestici e dall’altro le obbligazioni denominate essenzialmente in euro e yen. Attraverso il FOMC viene deciso se i titoli acquistati dovranno essere tenuti fino alla scadenza ed eventualmente rinnovati, oppure se dovranno essere venduti anticipatamente. Questo dipende ovviamente dagli obiettivi della Banca centrale e di come questi possono impattare sull’economia americana.
Il Board of Governors regola la politica monetaria decidendo sui federal fund rates, ossia sui tassi d’interesse per il finanziamento alle banche che si rivolgono alla Fed per ottenere liquidità. Nel caso in cui la linea dell’istituto centrale sia quella dell’espansione monetaria per stimolare l’economia, il Consiglio sceglie per una riduzione dei tassi. Quando invece l’obiettivo è di restringere la quantità di moneta per raffreddare un’economia che sta crescendo troppo e per via dell’inflazione elevata, allora sceglie di alzare il costo del denaro. Relativamente ai requisiti di riserva, il Consiglio può decidere di aumentare o diminuire la riserva obbligatoria che le banche devono detenere presso la Fed, in funzione del fatto che rispettivamente la Banca centrale voglia stimolare o reprimere l’economia statunitense.
FOMC: composizione
Il FOMC è composto da 12 membri, di cui 7 fanno parte del Board of Governors della Federal Reserve, mentre gli altri 5 riguardano il Presidente della Fed di New York e funzionari scelti a rotazione tra gli altri 11 Presidenti delle Fed dei vari Stati (Boston, Philadelphia, Richmond, Cleveland, Chicago, St. Louis, Dallas, Atlanta, Kansas City, Minneapolis e San Francisco). Il Presidente del FOMC, che è anche il Presidente del Board of Governors, rimane in carica per 4 anni e potrà essere rinominato.
La Fed di New York è l’unica banca ad avere un rappresentante fisso e il suo Presidente svolge il ruolo di Vicepresidente dell’organismo operativo. Mentre i membri di tutte le altre Fed locali svolgono la loro funzione nel Consiglio per un anno e non possono essere rinominati per i successivi tre, eccezion fatta per i presidenti della Fed di Cleveland e Chicago il cui limite è di due anni. I 12 membri si riuniscono ufficialmente otto volte all’anno per le loro scelte di politica monetaria, ma nulla vieta in caso di necessità di aumentare le sedute. Il contenuto degli incontri risulta privato e l’esito di quanto stabilito viene conosciuto tramite la pubblicazione dei verbali periodici.
Membri attuali
I membri del FOMC si dividono tra “falchi” e “colombe”. I primi sono ideologicamente più orientati verso una politica monetaria restrittiva, in quanto credono che il principale ruolo della Banca centrale sia quello di controllare l’inflazione ed evitare che questa non si insinui in modo deleterio nei vari strati dell’economia. Le colombe invece puntano sulla crescita, di conseguenza sono maggiormente propensi ad attuare una politica monetaria accomodante. Tra le due schiere si colloca l’area moderata, che spesso svolge un ruolo delicato di equilibratore tra fazioni opposte. Ad oggi, ecco chi sono i componenti del FOMC:
- Jerome H. Powell, Consiglio dei governatori, Presidente;
- John C. Williams, New York, Vicepresidente;
- Michael S. Barr, Consiglio dei governatori;
- Michelle W. Bowman, Consiglio dei governatori;
- Lisa D. Cook, Consiglio dei governatori;
- Austan D. Goolsbee, Chicago;
- Patrick Harker, Filadelfia;
- Philip N. Jefferson, Consiglio dei governatori;
- Neel Kashkari, Minneapolis;
- Lorie K. Logan, Dallas;
- Christopher J. Waller, Consiglio dei governatori.
Membri supplenti:
- Thomas I. Barkin, Richmond;
- Raphael W. Bostic, Atlanta;
- Mary C. Daly, San Francisco;
- Loretta J. Mester, Cleveland;
- Sushmita Shukla, Primo Vice Presidente, New York.
La composizione dei comitati però cambia alla prima riunione regolarmente programmata dell’anno. Ecco per i prossimi tre anni come sarà:
2024
Membri titolari: New York, Cleveland, Richmond, Atlanta e San Francisco.
Membri supplenti: New York, Chicago, Boston, St. Louis e Kansas City.
2025
Membri titolari: New York, Chicago, Boston, St. Louis e Kansas City.
Membri supplenti: New York, Cleveland, Philadelphia, Dallas e Minneapolis.
2026
Membri titolari: New York, Cleveland, Filadelfia, Dallas e Minneapolis.
Membri supplenti: New York, Chicago, Richmond, Atlanta e San Francisco.