Nuova frenata dell’economia tedesca a luglio: -0,6%. Gli analisti si attendevano un rialzo dello 0,4%
Ancora rallentamenti per l’economia della (ormai ex?) locomotiva europea. L’industria tedesca continua a evidenziare segnali di debolezza dell’attività, peggiori delle attese.
La produzione industriale è diminuita dello 0,6% a luglio, mancando le aspettative del mercato di un guadagno dello 0,3% e in seguito a un calo dell’1,1 rivisto al ribasso nel mese precedente. Il dato risulta inferiore alle previsioni degli analisti, che si attendevano un incremento dello 0,4%.
La produzione sia di capitale (-1,2 per cento) che di beni intermedi (-0,7 per cento) è diminuita e la produzione di energia è scesa dell’1,3. La produzione di beni di consumo, invece, è cresciuta dello 0,6.
Di anno in anno, la produzione industriale è diminuita del 4,2% a luglio, dopo un calo del 4,7 rivisto al ribasso a giugno. La produzione è stata in media dello 0,07 dal 1991 al 2019, raggiungendo un massimo storico del 4% nell’agosto del 1993 e un minimo record del -6,90 nel gennaio del 2009.
source: tradingeconomics.com
REAZIONE DEL MERCATO
I listini del Vecchio Continente avviano le contrattazioni sottotono, dopo la pubblicazione del dato. Nessuna variazione significativa del cambio EUR/USD.