Il dato sull’inflazione USA in ottobre, pubblicato nel primo pomeriggio europeo, ha segnato una stagnazione dei prezzi al consumo. Meglio, quindi, delle attese di consensus che prevedevano un incremento minimo dello 0,1%, in calo dallo 0,4% di settembre. Anche la rilevazione su base annua è uscita inferiore alle attese, al 3,2% contro 3,3% e 3,7% precedente. Numeri che gli investitori apprezzano e le cui conseguenze in termini di decisioni di politica monetaria da parte della Fed verranno discusse nella puntata odierna di “House of Trading – Le carte del mercato”.
La puntata numero 38 del format di BNP Paribas che mette a confronto ogni settimana la squadra dei trader e quella degli analisti andrà in onda sul canale YouTube Investimenti BNP Paribas alle ore 17:30. I protagonisti di oggi saranno Riccardo Designori ed Enrico Lanati per gli analisti, Nicola Para e Nicola Duranti per i trader.
Come al solito anche il pubblico di House of Trading verrà coinvolto. È possibile infatti rivolgere le proprie domande agli esperti in collegamento. Oltre a ciò verrà sottoposto un sondaggio che oggi è legato all’andamento dei tassi di interesse. Verrà infatti chiesto, anche in vista del rating di Moody’s sull’Italia che verrà emesso venerdì prossimo, chi vincerà tra T-Note a 10 anni, Btp a 10 anni, Bund a 10 anni.
Puntata del 7 novembre: puntata in pari tra analisti e trader
La puntata numero 37 di House of Trading andata in onda lo scorso 7 novembre si è conclusa in parità con un punto realizzato dalla squadra dei trader e uno per quella degli analisti. Tuttavia, con la strategia proposta da Enrico Lanati il 31 ottobre – long su LVMH che ha generato una performance del 22,92% – e rimasta aperta a mercato, gli analisti sono riusciti a ridurre di un punto le distanze nella classifica generale. Conducono sempre i trader per 51 a 38.
Per quanto riguarda l’operatività proposta nel corso della scorsa puntata, a segno per gli analisti è andato Jacopo Marini con uno short su oro aperto da 1.962,80 dollari con obiettivo a 1.949 dollari e uno stop loss a 2.001. La performance ottenuta è stata del 5,31%. È finita invece in stop la seconda strategia di Marini, un long su S&P500 che ha perso il 10,25%.
Il compagno di squadra di Marini, Riccardo Designori, ha lasciato aperto sul mercato un long su LVMH da 683,50 euro con obiettivo a 705 e stop loss a 665 euro. Alla rilevazione intermedia delle ore 12:00 di oggi l’operazione era in rialzo per 6,42 punti percentuali. In stop la seconda idea di Designori, uno short su Ferrari terminato con un passivo del 10,71%.
Per quanto riguarda la squadra dei trader il punto è stato realizzato da Nicola Para con uno short su oro avviato da 1.968 dollari con obiettivo a 1.953 e una performance complessiva del 4,59%. Non si è attivato invece lo short su petrolio WTI. Doppio stop per il compagno di squadra di Nicola Para, Giancarlo Prisco che ha accumulato una perdita del 6,3% con un long su S&P500 e del 2,27% con un long sul Dow Jones Industrial.
House of Trading: le regole del nuovo format
La principale novità del 2023 di House of Trading è quella relativa all’interazione con il pubblico: grazie alla chat presente nella diretta, gli spettatori potranno chiedere ai partecipanti della trasmissione il quadro tecnico e la view macroeconomica sulle diverse asset class.
Nel corso di ogni episodio i componenti dei due team mettono sul mercato 4 strategie operative long/short sui sottostanti preferiti tra indici di Borsa, materie prime, valute, azioni italiane o estere. Le 8 strategie, 4 per i trader e 4 per gli analisti, prevedono un livello di entrata, stop e target.
Le operazioni long e short proposte dai trader e dagli analisti iniziano a essere monitorate l’apertura dei mercati di mercoledì. Le strategie potranno attivarsi da quel momento e fino alle ore 12 del martedì successivo. A quel punto si osserverà le carte che non sono state eseguite e quelle verranno tolte dalla sfida. Se invece la strategia si sarà attivata, gli scenari saranno due: o target o stop. Se l’obiettivo dovesse venire centrato verrà assegnata una carta, in caso contrario no.