Investv: mercati in attesa dei dati sull'occupazione USA - Borsa&Finanza

Investv: mercati in attesa dei dati sull’occupazione USA

Investv: mercati in attesa dell'occupazione USA

Nell’ultima puntata della settimana di Investv, format realizzato da Vontobel Certificati che vede sfidarsi ogni giorno due squadre di trader capitanate da Riccardo Designori e Pietro Origlia, sarà Riccarzo Zago il trader con cui andremo a commentare la situazione presente sui mercati finanziari. Ricordiamo che l’appuntamento con Investv, come di consueto, è visibile in diretta streaming dalle ore 10 sul canale YouTube di Vontobel certificati.

 

Il riassunto del 6 ottobre 2022

Nella puntata di ieri è stato Antonio Landolfi il trader ospite della trasmissione, che ci ha proposto una strategia rialzista sul titolo Telecom. Nel dettaglio l’operazione ha visto un’entrata in area 0,192 euro e aveva un target posto sulla soglia degli 0,21 euro con uno stop a 0,1880 euro. Il titolo è sceso sotto lo stop e la strategia ha subito una performance negativa del 6,25%.

 

I temi della puntata odierna di Investv

Le Borse sono in attesa dell’importante dato sui non-farm payrolls proveniente da oltreoceano. Il consensus prevede che nel mese di settembre siano stati creati 250.000 nuovi posti di lavoro. I principali mercati azionari del Vecchio continente hanno inaugurato l’ultima seduta della settimana all’insegna della cautela.

Il focus degli investitori rimane sempre puntato sulle rinnovate tensioni geopolitiche e ai timori di una possibile recessione dell’economia globale, come ha confermato nelle ultime ore l’FMI. In questo contesto hanno deluso i dati arrivati dalla Germania, che hanno visto sia la produzione industriale che le vendite al dettaglio scendere sotto le attese nel mese di agosto.

Per quanto riguarda il nostro mercato azionario le attese sono per un test sull’importante supporto posto sui 21.000 punti, sotto i quali il FTSE Mib andrebbe a chiudere il gap up lasciato aperto martedì scorso nei pressi dei 20.970 punti. Tra le storie da monitorare troviamo Stellantis, con le immatricolazioni cresciute del 6,5% nel mese passato, e Banca Mps con le banche garanti che potrebbero chiedere ai vertici dell’istituto senese di posticipare l’aumento di capitale. Infine per rimanere nel nostro Paese, dopo gli avvertimenti di Moody’s arrivano quelli di Fitch che chiede al nuovo governo in via di formazione di puntare sulla crescita e sul Pnrr messo in campo da Mario Draghi.

 

AUTORE

Pietro Origlia

Pietro Origlia

Pietro Origlia, trader indipendente, ha iniziato ad interessarsi dei mercati finanziari all'inizio del 2000, facendone poi una professione tra il 2005-2006. Specializzato nel trading multiday (azioni, valute e materie prime) opera essenzialmente sul mercato italiano. Ha partecipato a vari eventi e manifestazioni in qualità di relatore. Dal 2017 è anche Giornalista Pubblicista. Da gennaio 2022 è entrato a far parte della redazione di Borsa&Finanza.

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