La disoccupazione in Italia rimane in linea con i minimi del 2013: il dato è pari al 9,7%
Rimane ai minimi degli ultimi sette anni e mezzo il tasso di disoccupazione destagionalizzato in Italia. Il valore riportato dall’Istat a novembre è del 9,7%, stabile rispetto al mese precedente e inferiore alle aspettative del mercato, che si erano attestate al 9,8%.
Grafico tasso di disoccupazione in Italia by TradingEconomics
Tasso di attività ai massimi storici
Il numero di disoccupati è aumentato di 12 mila unità, per un totale di 2,535 milioni di persone senza lavoro. Al contrario, l’occupazione è aumentata di 41 mila, per un totale di 23,486 milioni di lavoratori totali. Il tasso di occupazione rimane uno dei più bassi dell’Eurozona ma è salito al 59,4%, mentre il tasso di attività è aumentato al 66%, ai livelli più alti mai registrati ai massimi storici dal 1977.
In lieve aumento il tasso di disoccupazione giovanile, che riguardano le persone in cerca di lavoro tra i 15 e i 24 anni: dal 28,2% di ottobre è passato al 28,6% di novembre.
Grafico Tasso di Disoccupazione Serie Storica by TradingEconomics
Tasso di disoccupazione, serie storica
Dal 1983 al 2019, la media del tasso di disoccupazione in Italia è pari al 9,47%, raggiungendo un record del 13,1% nel mese di novembre del 2014, mentre per il minimo storico bisogna tornare indietro al mese di aprile del 2007, quando il valore si attestò al 5,8%.
Reazione del mercato
Nessuna reazione particolare da parte dell’Euro alla pubblicazione dei dati. Anzi, la moneta unica ha perso terreno nei confronti del dollaro, da 1,1119 a 1,1102, per una variazione decimale e che ha ripreso terreno alla pubblicazione del dato riferito all’Eurozona, stabile al 7,5%.