Mercati ancora deboli, la Fed stasera non dovrebbe cambiare i tassi. Continua il rimbalzo di Italgas, spread giù in scia all’intesa M5S-Pd sul Mes
Piazza Affari apre sui livelli precedenti in territorio negativo. In generale le borse europee partono deboli ma contrastate, con Francoforte e Madrid sopra la parità. In una giornata completamente scarica di dati macro per l’Eurozona, l’incertezza non è solo legata alle trattative tra Usa e Cina con deadline 15 dicembre, giorno in cui scatteranno nuovi dazi nei confronti di Pechino, ma anche per quella che è l’ultima riunione della Fed dell’anno, anche se per la verità la Banca Centrale americana non dovrebbe alterare i tassi.
TITOLI MIGLIORI
Italgas: +1,03%
Continua il rimbalzo dopo il rally della vigilia e il minimo da marzo raggiunto due giorni fa (-1,6%). Il titolo beneficia ancora del record di adesioni per il riacquisto lanciato sulle proprie obbligazioni in scadenza nel 2022 e 2024. La seduta di oggi sta generando un impulso rialzista che permette a Italgas di recuperare le recenti perdite che ha contribuito a interrompere al ribasso una lateralità avviata ad agosto e durata fino a metà novembre.

Grafico Italgas by TradingView
Nexi: +0,89%
Continuano i guadagni impetuosi del neo arrivo in borsa (l’esordio ad aprile). La seduta di oggi segna definitivamente il recupero dei livelli raggiunti il 2 dicembre scorso, quando forti prese di beneficio avevano fatto crollare il titolo del 3,59%.
TITOLI PEGGIORI
Unipol -1,21%
E’ uno dei titoli più seguiti nella seduta odierna, dopo che Société Générale ha avviato la copertura con rating buy e prezzo obiettivo di 6,40 euro. Per ora è tra i più venduti a Piazza Affari ed è alla terza giornata di rossi consecutiva, in cui ha perso oltre 5 punti percentuali. Il 5,036 raggiunto oggi è il minimo dell’ultimo mese.
Atlantia -0,86%
Andamento negativo prevedibile, con le notizie contrasatanti sulla revisione della concessione ad Aspi. Inoltre, S&P ha messo il rating BBB- in credit watch negativo. Perdite per ora nei valori della vigilia, in cui aveva registrato un +3,5% sulle ipotesi di ingresso di Cdp.
ANALISI FTSE MIB
Pochi volumi in questa prima parte di mattinata per Piazza Affari. Se dovesse girare positiva potrebbe scattare un impulso rialzista dopo il minimo delle ultime quattro sedute a 22.789 punti segnato alla vigilia. Occhi puntati anche ai lavori all’interno della maggioranza per il Mes, su cui sembra sia stato raggiunto un accordo di massima tra M5S e Partito Democratico e che prevede un rinvio a gennaio, con il premier Conte che alle Camere ha detto: “Finché il quadro non è chiaro, non firmiamo”.

Grafico Ftse Mib by TradingView
SPREAD
Rimane in area minimi della vigilia a 155 punti base, lo spread, sull’onda dell’intesa raggiunto sul Fondo Salva Stati. Il differenziale è sceso di dieci punti circa da venerdì scorso in cui era stato aggiornato un massimo a quota 163. Andamento molto simile per il rendimento del Btp decennale, a 1,24%, in area minimi dal 2 dicembre scorso.