Tira il fiato il listino milanese. Cnh il titolo migliore, prese di beneficio su Leonardo
Si stempera il clima di euforia di questa settimana in scia alla formazione del nuovo governo, su cui i mercati hanno scommesso da tempo. Da una parte c’è la cautela per un matrimonio, quello tra M5S e Pd, che rimane comunque inedito e “da gestire”. Dall’altra ci sta un fisiologico rallentamento dopo oltre quattro punti percentuali guadagnati in questa settimana. Inoltre, si aggiungono i dati sulla disoccupazione, superiori alle attese con il tasso mensile che sale al 9,9% dal 9,6 rilevato in precedenza. Piazza Affari rimane comunque in territorio positivo in linea con le altre borse europee. A trainare il listino milanese i servizi finanziari, i beni industriali e le costruzioni. Spread sempre ai minimi da maggio 2018, in area 165 punti base.
TITOLI MIGLIORI
Cnh Industrial +4,22%
Prosegue il rally di ieri il titolo del gruppo industriale italo statunitense in attesa della presentazione del piano industriale, in scia alle indiscrezioni che vedrebbero la famiglia Agnelli Elkann verso lo spin-off del marchio Iveco.
Pirelli +2,45%
In luce tutto il comparto auto e componentistica, positive infatti anche Fca, Exor e Brembo. Nella fattispecie Pirelli rimbalza dopo due sedute negative (perso più del 3%) rimanendo dunque nei valori della vigilia.
Recordati +1.91%
Aggiorna il massimo storico a 41,06, il trend resta positivo nel breve e lungo periodo.
TITOLI PEGGIORI
Ferragamo -0,87%
Rimane in area minimi da febbraio il titolo del lusso, a 17,425, in uno stato di lateralità che dura da dopo Ferragosto. Prima resistenza da rompere a 18,420, valore ancora piuttosto lontano.
Leonardo -0,54%
Ha guadagnato l’11,6% in questa settimana, ben sostenuto da Morgan Stanley con la raccomandazione «overweight» con un target price a 13,3 euro. Secondo gli analisti della banca d’affari le azioni del gruppo aerospaziale sono la scelta preferita nel settore, con «un cambio di passo nella generazione di cassa» nel corso dei prossimi anni. Fisiologico che tiri un po’ il fiato.
Bpm -0,5%
Discorso simile fatto per Leonardo. Questa settimana il comparto bancario ha goduto dello sprint innescato dal crollo dello spread. Dopo quasi 9 punti percentuali guadagnati arrivano così le prese di beneficio per il Banco popolare di Milano.
ANALISI FTSE MIB
Piazza Affari rimane in assoluto l’indice più forte in Europa. I corsi sono all’interno di una tendenza positiva di brevissimo periodo. Il successivo ostacolo è collocato a 21.760. Negativo solo il ritorno sotto 21.040.
SPREAD
Il rendimento dei Btp e dei Bund tedeschi decennali ai minimi storici contribuiscono a mantenere il differenziale a livelli record nell’ultimo anno. Dopo due ore di contrattazioni a Piazza Affari lo spread è di 167 punti base. Lunedì aveva aperto a 200: un ribasso di quasi 40 punti in 5 giorni.