
Borsa russa: storia, fondazione e principali indici di MOEX e SPB
Il 25 febbraio 2022 ha segnato una data storica per la Borsa di Mosca: con l’esplodere della guerra in Ucraina, l’exchange è stato chiuso fino a nuovo avviso. Non succedeva
La Borsa di Mosca è la principale piazza finanziaria di tutta la Russia. In questa pagina di Borsa&Finanza vengono raccolte tutte le informazioni che riguadano il mercato finanziario russo e le aziende che vi sono quotate. Per esempio potrai trovare informazioni sull’impatto che l’invasione dell’Ucraina ha avuto sui titoli quotati a Mosca, tra i quali per esempio il gigante del gas Gazprom. La Borsa di Mosca ha una storia molto più breve rispetto alle altre grandi piazze finanziarie internazionali, europee e statunitensi in particolar modo. Ciò è dovuto al fatto che prima della dissoluzione dell’Unione sovietica, non esistendo proprietà privata dei mezzi produttivi, non esistevano nemmeno aziende quotate. Con la caduta del Muro di Berlino nel 1989 e la fine dell’Urss nel dicembre 1991, si avviò lo sviluppo di un mercato per le società private, sia di nuova nascita che di quelle controllate dallo Stato. La data ufficiale di nascita del mercato moscovita è il 19 dicembre 2001 ma in realtà già nel 1995 esistevano due organizzazioni, il Micex e l’indice Rts che si occupavano degli scambi finanziari in Russia. L’indice più importante della Borsa di Mosca è il Moex (ex Micex) che raccoglie i 50 titoli a maggiore capitalizzazione. Il suo valore è calcolato in rubli mentre il suo corrispettivo in dollari Usa è l’Rts. Gli orari di negoziazione della Borsa di Mosca vanno dalle 9:30 alle 17:30 (ora locale).
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