Dopo la debolezza della scorsa ottava Tesla ha aperto le contrattazioni in forte calo oggi, dopo le notizie arrivate nelle ultime ore. Nello specifico l’azienda automobilistica guidata da Elon Musk ha consegnato negli ultimi tre mesi 343.000 vetture, deludendo gli analisti. La produzione ha invece registrato un aumento rispetto al secondo trimestre dell’anno in corso (+35% a 365.000 unità) grazie soprattutto alla GigaFactory di Berlino arrivata a produrre quasi 2.000 auto a settimana. Dunque il problema si è verificato sul fronte delle consegne. Per tal motivo è necessario tenere conto del fatto che tutte le auto non ancora consegnate sono già state vendute e verranno contabilizzate nel prossimo trimestre. Proprio grazie alla crescita del volume produttivo dei nuovi stabilimenti, Berlino e Austin, gli analisi sono concordi nel ritenere che Tesla possa sfiorare il mezzo milione di auto prodotte nell’ultimo trimestre dell’anno in corso, il che vorrebbe dire avvicinare gli 1,4 milioni di unità consegnate nel 2022 e circa 2 milioni nel 2023.
Azioni Tesla: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere come si sta muovendo l’azione quotata a Wall Street. La debolezza delle ultime settimane, partita a contatto con le importanti resistenze di area 315 dollari, ha riportato il titolo Tesla a contatto con i supporti e i minimi degli ultimi due mesi in area 265 dollari. Dal punto di vista grafico i prezzi si stanno muovendo all’interno di un trading range, la cui parte bassa è posta sui livelli appena segnalati. Dal punto di vista operativo la perdita dei 265 dollari farebbe proseguire le vendite, con primi target situati sui 250 dollari, dove verrebbe chiuso il gap rialzista lasciato aperto il 21 luglio 2022, e successivamente 235 dollari. Fondamentale nel caso sarà la tenuta di questi livelli, per evitare un ritorno sui minimi degli ultimi mesi situati sui 206,5-207 dollari. Al contrario, per avere un segnale di positività l’azione dovrebbe spingersi oltre i top della scorsa settimana posizionati sui 289,5-290 dollari. L’eventuale break di queste aree proietterebbe i prezzi verso la parte alta del trading range che troviamo sui 315 dollari. Sarà solo con un superamento di queste resistenze, che il titolo Tesla potrà aprirsi la strada per ulteriori apprezzamenti fin verso i 350 dollari.