In un inizio di settimana all’insegna del rimbalzo, a Piazza Affari continuano a soffrire le azioni Stellantis. Nemmeno il 65esimo compleanno della sua 500 riesce a riportare il sereno sul titolo della casa automobilistica, sui minimi di periodo. A impattare negativamente sulle quotazioni contribuiscono i dati provenienti dalle immatricolazioni in Italia. Nel mese di giugno il gruppo ha venduto 48.427 unità risultando in calo di oltre il 14% rispetto a 12 mesi prima. In questo contesto la quota di mercato passa dal 37,7%, che si era registrata nel giugno del 2021, all’attuale 38,1%.
Nei primi 6 mesi del 2022 le vendite di Stellantis sono state pari a 254.193 unità risultando in calo del 27,6% rispetto al primo semestre dello scorso anno. Nello specifico i modelli più venduti nel periodo sono la Panda, seguita dalla Peugeot 208 e dalla Lancia Ypsilon. Ricordiamo che tra i motivi che stanno spingendo la società a chiudere in calo per il 5° anno consecutivo, c’è il problema legato ai semiconduttori che ha portato nel corso dei mesi a fermare la produzione in alcuni stabilimenti.
Azioni Stellantis: analisi tecnica e strategie operative.
Andiamo ora a vedere l’impostazione grafica delle azioni Stellantis per capire le attese nel breve e medio periodo. La situazione tecnica del titolo è sempre più critica. La fase discendente partita dai top di inizio anno dai 19,30 euro ha spinto nelle ultime giornate i prezzi a rompere gli importanti sostegni situati nei pressi dei 12-12,10 euro. Nel breve periodo il mancato recupero di questi livelli dovrebbe far proseguire il movimento in atto, che avrebbe un prossimo target ribassista sui 10,90-11 euro e successivamente i 10,60-10,65 euro.
Al contrario il ritorno dell’azione oltre i 12 euro potrebbe innescare un rimbalzo dei prezzi, che potrebbero spingersi verso i 12,85-12,90 euro. Nel caso in cui ci fosse il break di queste resistenze si aprirebbero le porte ad una continuazione degli acquisti verso i 13,70 euro e a seguire i 14,40 euro. Solo l’eventuale superamento di questi livelli farebbe in modo che il titolo possa inviare un segnale di forza, migliorando sensibilmente la sua struttura grafica.