Vale la pena investire sui Buoni fruttiferi postali Risparmio sostenibile? Negli ultimi tempi, dopo anni passati all’ombra dei BTP, si è ampliata l’offerta di Poste Italiane su prodotti finanziari come i BFP. Quelli di Risparmio sostenibile – che in quanto tali abbracciano un progetto a più ampia visione – sono dedicati a chi vuole investire i propri risparmi nel medio-lungo periodo perché offrono tassi di rendimento fissi e un premio speciale (variabile) a scadenza.
Cosa sono i Buoni Risparmio sostenibile
Emessi da Cassa Depositi e Prestiti, collocati da Poste Italiane e garantiti dallo Stato, i Buoni Risparmio sostenibile assicurano all’investitore un rendimento fisso e un premio aggiuntivo a scadenza. Questi prodotti sono chiamati di risparmio sostenibile proprio perché il bonus finale è legato all’andamento dell’indice azionario STOXX Europe 600 ESG-X, uno dei benchmark principali del mondo ESG europeo che rappresenta 600 società ad elevata, media e bassa capitalizzazione appartenenti a 17 Paesi, dall’Austria alla Svizzera e inclusa l’Italia.
L’investimento in questi BFP permette di contare su rendimenti fissi crescenti che maturano dal primo anno dalla data di sottoscrizione e diventa socialmente responsabile con il premio a scadenza, ovvero la partecipazione percentuale dell’andamento (se positivo rispetto al momento della rilevazione iniziale) realizzato dall’indice ESG sottostante nel periodo di possesso. Il calcolo del riconoscimento avviene sulla base del valore nominale investito arrivato a scadenza. Naturalmente non si ottengono interessi e premio se si chiede il rimborso prima di un anno dalla data di sottoscrizione.
Bisogna tenere a mente che quando si acquistano i Buoni fruttiferi postali Risparmio sostenibile, non si investe direttamente sulle azioni che fanno parte dell’index STOXX Europe 600 ESG-X: si punta piuttosto sulla previsione che l’indice, al momento del rimborso, abbia raggiunto un valore superiore a quello del giorno della sottoscrizione. È quindi una scommessa da parte di chi crede nelle azioni europee e in prodotti a forte vocazione etica sull’andamento di un indice che ha un paniere molto diversificato e che utilizza i filtri ESG.
Per il resto, i BFP Risparmio sostenibile hanno tutte le altre caratteristiche dei normali Buoni fruttiferi postali: in caso di necessità il rimborso anticipato (con restituzione del capitale investito e gli interessi, ma solo a un anno dall’accensione) si può chiedere in qualsiasi momento; non ci sono costi di sottoscrizione o rimborso (fatta eccezione per gli oneri fiscali) e sono previste l’esenzione dall’imposta di successione e dall’imposta di bollo (per un valore fino a 5.000 euro, poi scatta l’aliquota dello 0,20% annua) e una tassazione agevolata del 12,50% sugli interessi e sull’eventuale premio.
Quanto dura il Buono Risparmio sostenibile e che rendimenti ha
Il Buono Risparmio sostenibile ha una durata di 7 anni e un tasso effettivo annuo lordo a scadenza del 2%. Il tasso di partecipazione dell’andamento dell’indice ESG è del 50%. Il coefficiente minimo lordo al 7° anno, senza premio, è di 1,14868567. Chi chiede il rimborso prima che sia passato un anno dalla sottoscrizione, non ottiene alcun rendimento. Gli interessi, corrisposti al momento del rimborso, sono calcolati annualmente in regime di capitalizzazione composta. La prescrizione dei diritti al rimborso scatta a dieci anni dalla scadenza del titolo.
Il calcolo del premio lordo a scadenza è pari al prodotto tra il valore nominale investito passati i sette anni, il tasso di partecipazione del 50% e l’andamento dell’indice ESG. Per fare un esempio: un investitore che decide di acquistare Buoni Risparmio sostenibile per 20.000 euro, normalmente, dopo sette anni, otterrà 22.973,71 euro di rimborso a scadenza (al netto 22.602 euro). Se l’andamento dell’indice STOXX Europe 600 ESG-X sottostante è pari al 50%, il premio lordo sarà del 25% pari a 5.000 euro per un rendimento effettivo annuo a scadenza del 4,91% (netto 4,37%) e un valore di rimborso che cresce fino ai 27.973,71 euro lordi (26.977 euro netti).
I BFP Risparmio sostenibile possono essere intestati soltanto a persone fisiche, con la possibilità di una co-intestazione, esistono esclusivamente in forma dematerializzata e si possono sottoscrivere in ufficio postale presso tutti gli sportelli presenti sul territorio nazionale (portando un documento d’identità in corso di validità e il codice fiscale) e online per i titolari abilitati di conto BancoPosta e Libretto Smart da app oppure da web tramite l’internet banking. I Buoni sono sottoscrivibili per importi da 50 euro e multipli per una quota massima di 1 milione di euro nella stessa giornata lavorativa. Ovviamente prima di procedere alla sottoscrizione, come per qualsiasi prodotto finanziario, è sempre meglio leggere con attenzione il foglio informativo, disponibile sul sito di Poste Italiane.