Un anno fa, il 24 novembre 2021, moriva Ennio Doris, il fondatore di Banca Mediolanum e uno degli uomini che più ha contribuito ad avvicinare gli italiani al mondo della consulenza. Nel primo anniversario della sua scomparsa il Comune di Basiglio, dove ha la sede Banca Mediolanum, ha deciso di dedicargli una via. Via Ennio Doris prenderà il posto di via Francesco Sforza, sul percorso che porta alla sede del gruppo da lui fondato nel 1997.
Da Programma Italia a Banca Mediolanum
In principio c’era Programma Italia, altra creatura fondata da Ennio Doris nel 1982 dopo l’incontro a Portofino con Silvio Berlusconi al quale spiegò le sue idee rivoluzionarie sul mondo degli investimenti e della consulenza bancaria. Banca Mediolanum arrivò nel 1997. Oggi il gruppo è guidato dal figlio, Massimo Doris, mentre Annalisa Doris, la figlia di Ennio, si occupa della Fondazione Mediolanum.
Cosa avrebbe detto oggi Ennio Doris?
Imprenditore dell’ottimismo, sempre pronto a vedere il lato positivo delle situazioni, si può immaginare cosa avrebbe detto oggi ai consulenti finanziari del suo gruppo e ai risparmiatori, al termine di un anno drammatico per molti aspetti, per la finanza e per il mondo. Basterebbe riprendere uno dei suoi discorsi con i quali arringava i consulenti durante le convention di Banca Mediolanum, come quello del 2007, in piena crisi finanziaria. “Un saluto agli eroi. Voi siete degli eroi” fu l’esordio allora del fondatore di Banca Mediolanum che poi, in seguito al fallimento di Lehman Brothers, decise di rimborsare i suoi clienti incappati nelle conseguenze del crollo della banca Usa.