House of Trading: Banche centrali, ancora strascichi sui mercati - Borsa&Finanza

House of Trading: Banche centrali, ancora strascichi sui mercati

Il cartello di presentazione della puntata del 26 settembre 2023 di House of Trading

Troveranno uno scenario di mercati avversi al rischio gli ospiti di oggi della trasmissione “House of Trading – Le carte del mercato” il format di BNP Paribas che vede sfidarsi ogni settimana la squadra dei trader e quella degli analisti. La trentunesima puntata dell’edizione 2023 andrà in onda come al solito alle 17:30 e sarà trasmessa sul canale YouTube Investimenti BNP Paribas. A rappresentare la squadra dei trader ci saranno Nicola Para e Nicola Durante mentre per gli analisti scenderanno in campo Riccardo Designori e Giovanni Picone.

Sono ancora gli strascichi delle decisioni delle Banche centrali a determinare l’andamento negativo dei mercati in questa prima parte di settimana. In particolare l’attesa che nel 2024 la Fed proceda con soli due tagli ai tassi di interesse contro le precedenti attese che ne prevedevano quattro. Uno scenario su cui i mercati stanno rifacendo i calcoli e che rende molto più probabile l’arrivo di una recessione.

Ci sono poi i timori per uno shutdown delle attività governative USA, che scatterebbe a partire dal primo ottobre, anche se qualche passo avanti nelle trattative tra repubblicani e democratici per rimandare la scadenza di un mese sembra esserci.

 

Puntata del 19 settembre: stavolta vincono gli analisti

Nella trentesima puntata di House of Trading, andata in onda lo scorso 19 settembre sono stati gli analisti ad avere ragione dei trader, una delle rare occasioni in cui ciò è accaduto nel corso dell’edizione 2023 della trasmissione. La squadra degli analisti ha portato a casa due bersagli mentre quella dei trader solo uno.

Tuttavia il bilancio è stato riequilibrato dalla chiusura positiva di una strategia rimasta aperta a mercato dallo scorso 5 settembre e proposta da Giancarlo Prisco. Si trattava di uno short su S&P500 che ha ottenuto una performance del 9,8%. Il punteggio complessivo dell’edizione 2023 di House of Trading vede quindi in testa i trader per 41 a 28.

Per quanto riguarda le operazioni presentate nel corso della puntata del 19 settembre, i due punti per gli analisti sono arrivati da uno short di Riccardo Designori su Campari aperto a 11,68 euro e chiuso a 11,20 che ha realizzato una performance positiva del 20,4% e da un long di Jacopo Marini sull’oro avviato a 1.951,90 dollari con target a 1.958,90 che ha portato a casa un guadagno del 5,23%. È finita in stop loss la seconda proposta di Marini, un long su Nasdaq100 che ha perso il 6,53%, mentre non si è attivata la strategia long su LVMH di Riccardo Designori.

Per i trader il punto è arrivato dallo short di Nicola Para su Nasdaq100 aperto a 15.330 punti con target 15.180 che ha realizzato una performance del 3,79%. In stop loss è andata la seconda operazione di Para, un long su eur/usd aperto a 1,0680 e chiuso forzatamente a 1,0630 con una perdita del 4,51%.

Il compagno di squadra di Para, Tony Cioli Puviani è stato l’unico, nella puntata del 19 settembre, a lasciare una strategia aperta a mercato. Si tratta di un long su petrolio WTI attivatosi a 91,20 dollari con target a 93,90 e stop loss a 88 che, alla rilevazione di mezza giornata segnava un arretramento del 13,1%. Non si è attivata la seconda proposta di Puviani, un long su oro.

House of Trading: le regole del nuovo format

La principale novità del 2023 di House of Trading è quella relativa all’interazione con il pubblico: grazie alla chat presente nella diretta, gli spettatori potranno chiedere ai partecipanti della trasmissione il quadro tecnico e la view macroeconomica sulle diverse asset class.

Nel corso di ogni episodio i componenti dei due team mettono sul mercato 4 strategie operative long/short sui sottostanti preferiti tra indici di Borsa, materie prime, valute, azioni italiane o estere. Le 8 strategie, 4 per i trader e 4 per gli analisti, prevedono un livello di entrata, stop e target.

Le operazioni long e short proposte dai trader e dagli analisti iniziano a essere monitorate l’apertura dei mercati di mercoledì. Le strategie potranno attivarsi da quel momento e fino alle ore 12 del martedì successivo. A quel punto si osserverà le carte che non sono state eseguite e quelle verranno tolte dalla sfida. Se invece la strategia si sarà attivata, gli scenari saranno due: o target o stop. Se l’obiettivo dovesse venire centrato verrà assegnata una carta, in caso contrario no.

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