Il calo dell’utile trimestrale mostrato da ING Groep nel terzo trimestre dell’anno non impedisce l’avvio di un nuovo buyback azionario da 1,5 miliardi di euro, frutto anche del solido Cet1 ratio mostrato dall’istituto di credito, al 14,7%. Nel terzo trimestre del 2022 la banca olandese ha registrato un utile netto di 979 milioni di euro, in flessione dagli 1,37 miliardi dello stesso periodo dell’anno precedente, a causa delle moratorie sui mutui in Polonia e di perdite sulle coperture.
Anche i ricavi totali sono scesi del 5% a 4,41 miliardi e sono risultati, così come l’utile, leggermente inferiori alle aspettative degli analisti: 1,08 miliardi l’utile netto e 4,43 miliardi i ricavi totali. Al contempo, il margine di interesse, pari a 3,33 miliardi di euro, è diminuito dell’1,7% rispetto all’anno precedente a causa dell’impatto di 343 milioni di moratorie sui mutui attivate dal governo polacco per proteggere i consumatori dall’aumento dei tassi di interesse. Questo impatto è stato parzialmente compensato dall’aumento dei tassi, in quanto Ing Groep, come altre banche europee, ha guadagnato di più dai prestiti.
Sono rimasti invece stabili, rispetto all’anno precedente, i ricavi da commissioni, con l’aumento delle commissioni bancarie giornaliere bilanciato dalla riduzione delle commissioni sui prodotti di investimento, a causa del crollo dell’attività di trading, complici i mercati azionari in calo. Quanto al Common Equity Tier 1 ratio, una misura della solidità finanziaria della banca, è rimasto stabile al 14,7% ma superiore all’obiettivo dell’istituto del 12,5%.
Pronto il nuovo buyback
Ing Groep ha annunciato che la banca lancerà un programma di riacquisto di azioni proprie da 1,5 miliardi, che si concluderà entro il 30 dicembre 2022. L’eventuale importo residuo del programma, dopo tale data, sarà versato in contanti agli azionisti. L’istituto ha già completato un programma di riacquisto di azioni da 380 milioni all’inizio di quest’anno. Un nuovo buyback sosterrà il titolo Ing Groep dopo il ribasso di quasi il 20% da inizio 2022.
Ing Groep: quotazioni in salita senza ritracciamenti
Quotato sull’Euronext di Amsterdam, il titolo Ing Groep è decisamente impostato al rialzo nel breve termine, anche grazie alla performance positiva registrata nella seduta di ieri (+1,12%). Dopo un’apertura in linea con la chiusura precedente, infatti, le quotazioni hanno intrapreso fin da subito un andamento fortemente rialzista che le ha portate a realizzare un massimo sul livello 11,276, per poi invertire drasticamente la rotta fino a raggiungere un minimo a quota 11,120. Nel corso del pomeriggio, poi, nonostante la generalizzata lateralità della principali Borse azionarie, i corsi hanno ripreso a salire arrivando a superare i precedenti massimi di giornata sul livello 11,284, dove è stato toccato un doppio massimo intraday.Le quotazioni stanno salendo ininterrottamente dallo scorso 12 ottobre con un rally esponenziale, che ha ha visto, tra l’altro, un’ulteriore accelerazione rialzista al breakout di quota 10,744, corrispondente al massimo relativo registrato il 1 giugno. Il tutto senza mai alcun ritracciamento degno di nota ma, al contrario, battendo sempre seduta dopo seduta i massimi precedenti, fino ad arrivare ieri a sfiorare quota 11,300. ebbene non vi siano segnali che indichino una imminente inversione di tendenza, è difficile ipotizzare che questo trend così lineare possa durare ancora molto. Quindi, non disdegnando (con coraggio) di continuare a a comperare un titolo così forte, è necessario monitorarlo con attenzione per cogliere i primi segni di cedimento per poter cavalcare l’eventuale ritracciamento.
Dal punto di vista operativo, pertanto, l’ingresso in posizioni long è consigliabile al superamento del livello 11,284 con target nell’intorno dei 11,490 euro, mentre le posizioni ribassiste potranno essere aperte solo alla violazione di quota 11,116 con obiettivo molto vicino al livello 11,840. L’impostazione algoritmica, infatti, vede i prezzi stazionare al di sopra dell’indicatore Supertrend mentre sia l’indicatore Parabolic Sar che la media mobile a 25 sono diventati rialzisti da metà ottobre. Anche l’indicatore Macd ha appena incrociato il proprio Signal. Inoltre, è da segnalare come l’indicatore RSI sia posizionato nell’area di “ipercomprato” vicino al livello 78.
L’andamento di breve termine del titolo ING GROEP