Investv, la reazione delle Borse alla decisione della FED

Investv: in attesa della BCE ecco come operare post FED

Oggi 15 dicembre 2022, nella puntata di Investv, il format realizzato da Vontobel Certificati, sono presenti Pietro Di Lorenzo, della squadra azzurra, e Pietro Paciello, della squadra gialla. Ricordiamo che l’appuntamento con Investv, come di consueto, è visibile in diretta streaming dalle ore 10 sul canale YouTube di Vontobel certificati.

Il riassunto del 14 dicembre 2022

Nella puntata di Investv di ieri, 14 dicembre 2022, Pietro Origlia, capitano della squadra azzurra, ha effettuato un’operazione su Enel. Origlia ritiene che il titolo italiano abbia dato dimostrazione di forza, nel corso dell’ultima seduta. Enel, secondo il trader, ha le carte in regola per invertire il trend ribassista che aveva intrapreso nelle ultime sedute. Luca Padovan, della squadra gialla, ha messo in campo un’operazione sul NASDAQ. Il trader ritiene che l’indice tecnologico statunitense abbia spazio per partire al rialzo, dopo il test della trendline rialzista impostato nelle ultime sedute.

Performance della giornata:

  • Luca Padovan per la squadra gialla: +5,22%;
  • Pietro Origlia per la squadra azzurra: +0,34%.

Performance complessiva:

  • Totale squadra gialla: -12,85%;
  • Totale squadra azzurra: +21,92%.

Punteggio: 23-25

Investv: i temi della puntata del 15 dicembre 2022

I temi della puntata di Investv di oggi 15 dicembre 2022 sono i seguenti: l’impatto della decisione della FED e le attese sulla BCE. Tornano gli interessi dei fondi sulla rete TIM e le nuove commesse di Saipem.

La Fed ha deciso di alzare di mezzo punto percentuale i tassi. Il 2023, in questo modo, è stato chiuso con un rallentamento della strategia, che fino allo scorso mese aveva visto quattro aumenti consecutivi di 75 punti base. La decisione della FED è stata presa alla luce della frenata dell’inflazione, che a novembre si è attestata al 7,1%, e del rallentamento dell’economia,che, però, non prelude da uno stop. I rialzi proseguiranno ad un ritmo appropriato.

A questo punto, adesso, pesa l’appuntamento con la Bce, che presto dovrebbe annunciare la tabella di marcia europea sul quantitative tightening (Qt), attraverso il quale, già dal 2023, inizierà a disfarsi dei 5.000 miliardi di euro di bond acquistati nel corso degli ultimi anni.

Telecom Italia finisce sotto la lente d’ingrandimento dei grandi fondi: un processo inevitabile, considerando quanto sta accadendo a TIM. L’ex-monopolista, almeno stando alle affermazioni dell’Ad Pietro Labriola, deve vendere degli asset per riuscire a far fronte al debito, che impatta pesantemente sui conti dell’azienda. L’attenzione è tenuta alta anche dall’attivismo che c’è intorno al progetto di riordino degli asset dell’azienda, che vede in prima linea proprio la questione della rete.

Saipem, invece, ha ottenuto due contratti del valore totale di 1,2 milioni di dollari. Le due nuove commesse sono state aggiudicate in Guyana ed Egitto.

 

AUTORE

Pierpaolo Molinengo

Pierpaolo Molinengo

Pierpaolo Molinengo, giornalista, ha una laurea in materie letterarie ed ha iniziato ad occuparsi di economia fin dal 2002, concentrandosi dapprima sul mercato immobiliare, sul fisco e i mutui, per poi allargare i suoi interessi ai mercati emergenti ed ai rapporti Usa-Russia. Scrive di attualità, tasse, diritto, economia e finanza.

ARTICOLI CORRELATI

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *