Piazza Affari debole, Spread e Btp scommettono su Conte

MILANO DEBOLE, LO SPREAD SCOMMETTE FORTE SU CONTE

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Piazza Affari -0,1%, differenziale Btp-Bund ai minimi dal 2018. Morgan Stanley premia Leonardo

Rimane forte il clima di fiducia dei mercati nei confronti della formazione del nuovo governo M5S-Pd. Lo dimostra lo spread che rimane sotto i 185 punti base (complice il Bund decennale di nuovo in area minimi storici) assieme al rendimento del Btp, a 1,1%, mai così basso da settembre 2016. Piazza Affari scambia sotto la parità in linea con le altre borse del vecchio continente in scia ai timori di una nuova recessione americana ma limita le perdite, attorno allo 0,1%.

TITOLI MIGLIORI

Leonardo: +3,67%
Super performance per il titolo grazie anche al giudizio overweight con cui Morgan Stanley ha avviato la copertura sul titolo, il migliore di Piazza Affari

Cnh Industrial +0,79%
Prova a risalire dopo il -3,37% accumulato la settimana scorsa in scia al botta e risposta sui dazi tra Cina e Stati Uniti. Terza seduta positiva di fila ma con guadagni marginali. Ancora lontana la resistenza a 8,714 per un nuovo trend positivo di breve periodo.

Tenaris +0,73%
Guadagna terreno il titolo petrolifero sfruttando la crescita del prezzo del Wti durante gli scambi asiatici aspettando le scorte che usciranno stasera. Raggiunti i massimi dal 12 agosto scorso. Trend positivo nel brevissimo periodo ma negativo nel lungo.

TITOLI PEGGIORI

Buzzi Unicem: -2,87%
Prosegue sull’ottovolante il titolo dell’azienda specializzata nella produzione di cemento. Nelle ultime due sedute guadagni superiori a tre punti percentuali con massimo del mese a 19,005, oggi nuova seduta all’insegna delle prese di beneficio. In mattinata è il peggior titolo di Piazza Affari

Amplifon -2,8%
Impulso ribassista per un titolo che comunque viaggia sui massimi storici e un trend positivo da inizio anno. I 22,9 di oggi sono il minimo degli ultimi 8 giorni.

Azimut -2,18%
L’andamento negativo sul titolo finanziario genera un impulso ribassista che potrebbe innescare a sua volta una spinta negativa. I recenti volumi non sono stati sufficienti a rompere le resistenze a 16.600. Da tenere d’occhio adesso il supporto a 15.230.

ANALISI FTSE MIB
Permangono  l’impulso rialzista del 26 agosto e una resistenza a 21.050 sul listino milanese scorso che scambia -0,11% dopo due ore e mezza di contrattazioni. A livello macro da segnalare la fiducia in calo delle aziende: il 99,7 di agosto è inferiore al 99,8 atteso e al 100,1 di luglio, meglio delle stime l’indice che riguarda i consumatori: i 111,9 punti rilevati superano i 109,6 attesi ad agosto, ma restano sotto i 113,3 del mese precedente.

SPREAD
Scende sotto quota 180 attestandosi a 177 punti base dopo tre ore di contrattazioni il differenziale di rendimento Btp-Bund, che evidentemente non subisce la recente instabilità e incertezza sulle trattative tra Pd e M5S ma anzi rilancia scommettendo forte sul nuovo esecutivo. Per molti analisti al mercato va bene qualunque soluzione alternativa al governo appena caduto, anche le elezioni anticipate. Aggiorna il record negativo degli ultimi tre anni anche il Btp, ora a quota 1,040%, mai così basso da agosto 2016.

 

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Redazione

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