Quali sono le retribuzioni degli Amministratori Delegati delle società americane quotate a Wall Street? Secondo uno studio condotto dalla società di consulenza e ricerca ISS Corporate Solutions, i CEO statunitensi non se la passano male, nemmeno nei periodi più difficili per l’economia e la Borsa a stelle e strisce. Persino durante la fase pandemica gli stipendi sono cresciuti, con la media che è passata da 13,5 milioni di dollari all’anno a 14,2 milioni e con picchi che sfiorano i 250 milioni di dollari.
La società di dati Equilar poi fornisce un altro dato interessante, ossia la differenza tra quanto guadagnano i dirigenti d’azienda e qual è il compenso per gli impiegati. Dal 2020 al 2021 si è passati da una situazione in cui i CEO percepivano 192 volte gli stipendi degli impiegati a una in cui il rapporto aumentava a 245 volte. Secondo l’istituto siamo di fronte al più grande incremento dal 2018, ovvero da quando la pubblicazione del pay ratio degli Amministratori Delegati è stato reso obbligatorio per le società quotate.
Tutto questo è stato motivo di attriti con gli azionisti, i quali rispetto agli anni precedenti hanno espresso parecchio malumore di fronte al pacchetto retributivo degli amministratori. Ad esempio lo scorso anno, in 16 delle aziende partecipanti all’indice S&P 500, gli azionisti hanno votato contro la struttura salariale dei CEO; mentre nel 2020 ciò è avvenuto solo in 10 società e nel 2019 in 7.
Wall Street: i CEO più pagati
Ma chi sono i CEO aziendali maggiormente compensati per i loro servizi? Tra i più pagati vi è Daivd Zaslav, Amministratore Delegato di Discovery, che nel 2021 ha percepito uno stipendio annuo di 247 milioni di dollari. Non molto distante vi è Andy Jassy di Amazon che ha guadagnato 212,7 milioni di dollari. Anche Pat Gelsinger, CEO di Intel, è trattato bene con un emolumento di 178,6 milioni di dollari. Questi soggetti fanno parte dei settori dove vi sono le retribuzioni più alte, come le telecomunicazioni e la tecnologia.
Retribuzioni CEO: la situazione in Italia
In Italia la situazione non è propriamente simile a quella statunitense, sebbene le cifre siano elevate in confronto agli stipendi dei dipendenti medi. Il Rapporto Fin-Gov realizzato dal Centro di ricerche finanziarie sulla Corporate Governance dell’Università Cattolica di Milano, ha messo in luce come la remunerazione media degli Amministratori Delegati delle società italiane ammonti a circa 1,95 milioni di euro l’anno.
Il rapporto retributivo è di 35,8 nelle grandi società, mentre nelle piccole aziende si attesta intorno a 19,4. Tra i CEO più pagati vi è Francesco Starace di ENEL con un compenso di 7,5 milioni di euro e Claudio Descalzi di ENI che percepisce una somma di 6 milioni di euro.