Equita, Intesa Sanpaolo, Banca Akros e Kepler Cheuvreux confermano sul titolo i propri rating positivi su Stellantis. In generale, si tratta di un potenziale e concreto upside diluito nel tempo, ritenendo ragionevoli gli obiettivi di ricavi addizionali al 2026 connessi ai servizi.
Quattro buy confermati su Stellantis dopo aver svelato la propria strategia software. In occasione dello Stellantis Software Day, il produttore di automobili ha riportato in dettaglio i piani relativi all’uso di piattaforme tecnologiche di nuova generazione, partendo dalle funzionalità già esistenti dei veicoli connessi per trasformare il modo in cui i clienti andranno a interagire con questi ultimi, generando circa 20 miliardi di euro di ricavi aggiuntivi entro il 2030.
Equita conferma la raccomandazione buy e il target price a 22,6 euro sul titolo Stellantis, e parla di “potenziale upside concreto, ma diluito nel tempo”, aggiungendo che lo sviluppo della strategia software rappresenti “un upside (per lo sfruttamento dal 2024 di tre piattaforme comuni per i 14 brand del portafoglio e l’effetto scala derivante dai volumi potenziali), ma con benefici che si vedranno solo nel medio-lungo termine e che richiederanno investimenti per circa 5 miliardi nei prossimi quattro anni”.
Anche Intesa Sanpaolo conferma la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 24,1 euro su Stellantis. Per gli esperti gli obiettivi di ricavi addizionali al 2026 connessi ai servizi software sono “ragionevoli”; gli obiettivi di lungo termine sono, invece, “più difficili da prevedere e includere nell’attuale valutazione in questa fase”. Gli analisti valutano positivamente la decisione del gruppo di rafforzare la strategia software, per cui “la vera sfida è l’esecuzione” e “la concorrenza” da parte di altri produttori auto e di nuovi entranti, e si aspettano che ” Stellantis fornisca ulteriori aggiornamenti sulla sua strategia di investimento software durante la presentazione del piano industriale il primo marzo 2022″.
Un terzo buy arriva da Banca Akros, con target price a 22 euro. Gli esperti hanno affermato che “le notizie emerse dal Software Day sono positive e scontate”, e hanno evidenziato che ” Volkswagen si è impegnata a investire 73 miliardi nell’elettrificazione e lo sviluppo software entro la metà del decennio”, mentre ” Stellantis ha confermato che il budget di 30 miliardi per l’elettrificazione coprirà anche il software. Questo aspetto conferma la saggia strategia di allocazione di capitale del gruppo”.
Buy confermato anche da parte di Kepler Cheuvreux, che su Stellantis ha un prezzo obiettivo a 25 euro. Gli analisti hanno spiegato che “la strategia software deve essere vista in completa connessione con quella di elettrificazione che a luglio il gruppo ha reso in dettaglio. Più di 30 miliardi di investimenti fino al 2025 sono pianificati per realizzare entrambe le strategie”.
Analisi grafica azioni: superata resistenza di area 17 euro dopo pullback su media mobile a 25 periodi
Il titolo Stellantis sembra essere impostato al rialzo nel breve termine, anche grazie alla performance positiva registrata nella seduta di ieri. Dopo un’apertura in linea con la chiusura precedente, infatti, le quotazioni hanno intrapreso fin da subito un andamento fortemente rialzista che le ha portate a realizzare un massimo sul livello 17,414, andando a chiudere non lontano a quota 17,328.
Dopo il superamento della media mobile a 25 periodi avvenuto lo scorso 23 dicembre, e relativo pullback fisiologico, proprio ieri i prezzi hanno trovato la forza di realizzare un movimento esplosivo al rialzo oltre la soglia dei 17 euro, arrivando in prossimità della successiva resistenza posta sul livello 17,500. Probabilmente i target indicati dagli uffici studi sopra menzionati sono fin troppo ambiziosi, soprattutto nel breve termine, ma ci sono buone probabilità che il titolo possa spingersi almeno in prossimità di area 20 euro.
L’impostazione grafica, infatti, vede i prezzi stazionare al di sopra dell’indicatore Supertrend mentre sia l’indicatore Parabolic Sar che la media mobile a 25 sono diventati rialzisti da poco. Anche l’indicatore Macd ha appena incrociato il proprio Signal. Inoltre, è da segnalare come l’indicatore RSI sia posizionato nell’area di “neutralità” vicino al livello 60. Dal punto di vista operativo, pertanto, l’ingresso in posizioni long è consigliabile solo al superamento del livello 17,414 con target nell’intorno dei 17,580 euro, mentre le posizioni ribassiste potranno essere aperte solo alla violazione di quota 16,670 con obiettivo molto vicino al livello 16,342.
L’andamento di breve termine del titolo Stellantis