Sterlina: ecco le prime monete con re Carlo III d'Inghilterra - Borsa&Finanza

Sterlina: ecco le prime monete con re Carlo III d’Inghilterra

Le monete con re Carlo III d'Inghilterra

La Bank of England ha svelato le prime sterline con il profilo di re Carlo III d’Inghilterra. Dopo la morte di Elisabetta II, la prima monarca a comparire sulle banconote della BoE, Threadneedle Street si è subito messa al lavoro con il comitato artistico-consultivo della Royal Mint e il risultato è visibile in una collezione di monete che anticipano i biglietti in polimeri. Il disegno del volto di His Majesty sul dritto è stato affidato allo scultore Martin Jennings (sono sue tante statue molto popolari nel Regno Unito, dal Charles Dickens di Portsmouth al George Orwell alla BBC Broadcasting House) e approvato da re Carlo in persona. Il rovescio è firmato dall’illustratore John Bergdahl della Zecca Reale.

 

Sterlina con re: Carlo III su pound e penny

 

Le monete con il volto del sovrano che a 73 anni si appresta a guidare la rinnovata monarchia britannica, sono da 5 pounds e 50 pence e fanno parte di una memorial collection realizzata in onore di Elizabeth II. La serie commemorativa, lanciata lunedì 3 ottobre, include pure one ounce in platino, oro e argento proof e quarter ounce in oro proof. I 50 pence con il profilo di Charles III non sono soltanto da collezione, ma entreranno regolarmente in circolazione nei prossimi mesi, distribuiti in base alla domanda da parte di banche, società di credito e uffici postali. Ovviamente le attuali monete e banconote con il volto della Regina continueranno ad avere corso legale.

A differenza della madre, re Carlo è ritratto senza corona per una convenzione tradizionale: i disegni dei re britannici sulle loro monete non includono il diadema ormai da centinaia di anni. Le incisioni (il nome Charles III, l’iscrizione D.G.REX.F.D. ovvero “Dei Gratia Rex Fidei Defensor”, il taglio e l’anno di emissione) sono in latino come da tradizione. L’unica differenza è l’uso del più comune Charles invece di Carolus.

La Royal Mint ha tenuto fede anche all’about-face tradition risalente alla Reformation di Charles II: ad ogni cambio di sovrano, l’erede rivolge lo sguardo in direzione opposta al suo predecessore. Carlo III ha quindi il volto rivolto a sinistra, al contrario delle sterline con Elisabetta che guarda a destra. Sul rovescio della moneta da 5 pounds ci sono due nuovi ritratti di The Queen, da giovane regina a capo di Stato di lungo corso; su quello dei 50 pence c’è la copia del disegno utilizzato sulla corona del 1953, coniata per commemorare l’incoronazione della regina: i quattro scudi della bandiera nazionale.

La moneta da 50 pence con re Carlo III d'Inghilterra
Il profilo di Carlo III rivolto a sinistra sulle nuove monete inglesi (foto: The Royal Mint)

I tagli da 50p con il neo-sovrano saranno gli unici emessi dalla Zecca Reale nel corso del 2022: le future monete arriveranno direttamente l’anno prossimo. Anne Jessopp, la chief executive della Royal Mint, ha spiegato alla BBC che dall’inizio del 2023, le monete da 1 penny a 2 sterline, quelle più usate dai cittadini britannici nella vita quotidiana, saranno coniate con la stessa immagine di re Carlo. L’idea è emetterle quando ci sarà da sostituire le monete più vecchie, danneggiate e usurate dal tempo, e per coprire eventuali richieste extra.

Martin Jennings ha rivelato di aver usato foto e ritratti di Carlo III per il disegno di queste monete: il re non ha mai direttamente posato per lo scultore. “È l’opera più piccola che abbia mai creato – ha raccontato Jennings alla BBC –, ma è mortificante sapere che sarà vista e tenuta in mano da persone di tutto il mondo per i secoli a venire”. La coniazione di questi esemplari è avvenuta nella storica sede di Llantrisant, nella contea di Rhondda Cynon Taf nel sud del Galles, dove dal 1967 – per preparare all’introduzione della riduzione al sistema decimale del 1972: la famosa decimalisation – si producono le monete ufficiali della Royal Mint.

“Per commemorare 70 anni di cuore e devozione – fanno sapere dalla Royal Mint –, siamo orgogliosi di continuare la nostra secolare eredità di coniazione di monete reali con un tributo all’amata monarca più longeva della Gran Bretagna, la regina Elisabetta II”. Non appena la collezione è stata messa in vendita, lo shop della Zecca è stato preso d’assalto: la coda per accedere al sito è lunghissima. L’Istituto ha comunque rassicurato gli appassionati: le monete da 50 pence e 5 sterline Fior di conio, argento e oro proof non hanno una tiratura limitata e saranno disponibili nei periodi di minore affluenza fino al 31 dicembre.

Sempre entro la fine dell’anno, infine, la Bank of England ha promesso di rivelare le immagini delle nuove banconote con Charles III. È un cambiamento epocale per la sterlina. Sua Maestà sarà sui biglietti da 5, 10, 20 e 50 sterline e non ci saranno ulteriori modifiche ai design dei tagli della serie G attualmente in uso. L’entrata in circolazione è prevista per la metà del 2024.

AUTORE

Alessandro Zoppo

Alessandro Zoppo

Ascolta musica e guarda cinema da quando aveva 6 anni. Orgogliosamente sannita ma romano d'adozione, Alessandro scrive per siti web e riviste occupandosi di cultura, economia, finanza, politica e sport. Impegnato anche in festival e rassegne di cinema, Alessandro è tra gli autori di Borsa&Finanza da aprile 2022 dove si occupa prevalentemente di temi legati alla finanza personale, al Fintech e alla tecnologia.

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