Swedish Match: Elliott sale al 7,25%, OPA Philip Morris a rischio? - Borsa&Finanza

Swedish Match: Elliott sale al 7,25%, OPA Philip Morris a rischio?

Swedish Match: Elliott sale al 7,25%, OPA Philip Morris a rischio?

Swedish Match è al centro di grandi manovre finanziarie in questo momento, con lo scontro a suon di acquisti di due colossi di Wall Street. L’hedge fund Elliott Investment Management ha incrementato la sua partecipazione nell’azienda di tabacco svedese per il secondo giorno consecutivo, arrivando a un pacchetto del 7,25%. Con questa operazione, il grande investitore è diventato il principale azionista singolo dell’azienda. Tutto ciò ha un significato estremamente importante nell’ottica dell’offerta pubblica di acquisto che sta per lanciare la multinazionale americana Philip Morris Interational sulla società svedese. Già a inizio settembre alcune indiscrezioni indicavano che alcuni dei più grandi hedge fund al mondo stavano accumulando azioni in Swedish Match, in modo da portare Philip Morris a non tirare troppo sul prezzo. Ora i sospetti hanno assunto concretezza e il colosso con sede a New York potrebbe essere messo alle strette.

 

Cosa farà ora Philip Morris?

A maggio, il gigante del tabacco si è proposto di acquistare la società con sede a Stoccolma per 106 miliardi di corone svedesi, pari a 16 miliardi di dollari. Secondo la legge svedese, il 90% degli azionisti deve approvare l’offerta prima del 21 ottobre affinché l’operazione vada in porto, ma alcuni di loro si sono messi di traverso. Al cambio attuale il valore dell’offerta è sceso a 14 miliardi di dollari, a causa del rafforzamento del biglietto verde, ma Philip Morris non pensa di rivalutare la sua proposta, anche se le condizioni economiche generali si sono deteriorate. “L’operazione a questi prezzi è ancora più attraente” proprio per questa ragione, ha affermato l’amministratore delegato del colosso americano Jacek Olczak.

Ad ogni modo, Philip Morris potrebbe optare per la detenzione di una quota di maggioranza se non dovesse ricevere l’approvazione del 90% degli azionisti per l’OPA, ha precisato l’amministratore delegato, il quale ha riferito che si sta regolarmente incontrando con le società coinvolte per cercare di arrivare a una soluzione che faccia comodo a tutti. Elliott però sembra volersi opporre e per questo ha aumentato di due punti percentuali la quota dal 5,25% che possedeva a inizio mese.

 

Swedish Match: chi è e cosa fa

Swedish Match è una multinazionale svedese del tabacco le cui origini possono essere fatte risalire a un secolo e mezzo fa. Oggi l’azienda controlla circa il 50% del mercato mondiale dello snus, ossia un tabacco umido in polvere per uso orale, ed è leader globale nel settore per i sacchetti di nicotina. Inoltre l’azienda fabbrica prodotti senza tabacco e nicotina, tabacco da masticare, sacchetti da masticare, sigari, fiammiferi e accendini ed è presente in Svezia, Danimarca, Stati Uniti, Repubblica Dominicana, Brasile, Paesi Bassi e Filippine. Alla Borsa di Stoccolma la società ha praticamente quadruplicato il suo valore negli ultimi cinque anni e in questo 2022 le azioni hanno ottenuto una performance del 52,5%, nonostante la crisi globale che ha investito i mercati azionari di tutto il mondo.

 

AUTORE

Johnny Zotti

Johnny Zotti

Laureato in economia, con specializzazione in finanza. Appassionato di mercati finanziari, svolge la professione di trader dal 2009 investendo su tutti gli strumenti finanziari. Scrive quotidianamente articoli di economia, politica e finanza.

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