È arrivato in Italia Temu, l’e-commerce cinese famoso in tutto il mondo per i suoi prezzi bassissimi e le offerte a dir poco vantaggiose. Il marketplace sbarca nel Belpaese dopo i lanci in Canada e Stati Uniti, Australia e Nuova Zelanda, Regno Unito, Paesi Bassi, Germania, Francia e Spagna. Per festeggiare l’approdo sul nostro territorio, la piattaforma ha messo insieme sconti fino al 90% su prodotti di tutti i tipi, dall’abbigliamento e le calzature agli elettrodomestici e i cellulari. Ma cos’è di preciso Temu e come funziona questo concorrente di Amazon?
Temu: cos’è lo shop cinese
Attiva dal 2022, Temu (si pronuncia Ti-mu) è una piattaforma di e-commerce con sede a Boston, nel Massachusetts, ma di proprietà di PDD Holdings Inc., il retailer cinese già proprietario del gigante del commercio elettronico Pinduoduo, la piattaforma di social commerce che collega produttori (in particolari agricoli), distributori e consumatori per gli acquisti di gruppo. La formula di Temu è quella del fast fashion: un enorme bazar dove fare shopping online cercando qualsiasi tipo di oggetto in un vasto catalogo di prodotti, tutti a prezzi stracciati e senza dare troppa importanza alla qualità.
Il punto di forza di Temu è proprio la convenienza: si può trovare uno smartphone a 20 euro o delle scarpe antinfortunistiche a 15 euro e la spedizione è spesso e volentieri gratuita. Come Pinduoduo, Temu applica la logica del social commerce: i consumatori sono nella rete con milioni di venditori, produttori e brand in tutto il mondo. Il motto è team up, price down, ovvero unisci le forze e il prezzo scende. Grazie ad un’intensa attività pubblicitaria, questo grande magazzino virtuale prevede le offerte lampo, i codici di affiliazione, le offerte sui social e per occasioni speciali. Le categorie sono innumerevoli:
- Abbigliamento donna e uomo
- Curvy e plus size donna e uomo
- Scarpe donna, uomo e bambini
- Moda bambini
- Borse e bagagli
- Intimo e per la notte donna e uomo
- Bellezza e salute
- Casa e cucina
- Strumenti per la casa
- Smart Home
- Patio, prato e giardino
- Gioielli e accessori
- Giochi e giocattoli
- Elettronica
- Elettrodomestici
- Cellulari e accessori
- Auto
- Arte, artigianato e cucito
- Salute e casa
- Prima infanzia e maternità
- Sport e tempo libero
- Strumenti musicali
- Forniture per animali domestici
- Forniture per ufficio e scuola
- Industria e commercio

Temu, come funziona l’app
Il funzionamento di Temu non è tanto diverso da quello delle altre applicazioni di shopping online. Il servizio è disponibile per Android su Google Play e per iOS su App Store (è una delle app di acquisti online più scaricate negli Stati Uniti) oppure da desktop sul sito ufficiale. Per fare acquisti basta scaricare l’applicazione sul dispositivo mobile e registrarsi utilizzando un indirizzo e-mail valido o un numero di telefono. Da computer serve creare un profilo con le stesse modalità. Nella homepage si trovano gli articoli bestseller, i nuovi arrivi, i saldi di apertura, le offerte lampo che rimangono attive solo per 24 ore e la lista completa di tutte le categorie e sotto-categorie.
La piattaforma collabora con i principali corrieri come UPS, FedEx e USPS: il sistema elabora gli ordini entro 1-3 giorni lavorativi e la consegna varia da articolo ad articolo. In ogni pagina è segnalata la data di consegna stimata, insieme ad una serie di informazioni sulla percentuale di ordini consegnati in un determinato arco di tempo. Si può seguire il tracciamento della spedizione sull’app e nell’area personale sul sito. La tempistica media per la consegna è comunque di 9-10 giorni.
Non è prevista l’opzione di cambio merce, ma Temu garantisce un rimborso completo per restituzioni effettuate entro 90 giorni dalla consegna. Se l’ordine arriva in ritardo, il sistema deposita un credito di 5 euro (il valore di una spedizione standard) sull’account dell’utente. Inoltre, è assicurato uno sconto sul primo acquisto per tutti i nuovi iscritti. Al momento manca la possibilità di salvare gli oggetti in una lista di preferiti, mentre i venditori che vogliono inserirsi nel network devono scrivere una e-mail a venditore@temu.com.
Le modalità di pagamento sono svariate: si va dalle principali carte di credito e debito dei circuiti Visa, Mastercard, Discover, American Express, JCB, Diners Club e Maestro a PayPal, Apple Pay e Google Pay, fino a Klarna per usufruire del servizio pay-in-3 e ai crediti Temu, ovvero dei crediti per gli acquisti che possono essere utilizzati per pagare gli ordini e partecipare agli eventi promozionali. I dettagli sugli ordini, i messaggi promozionali, gli scambi con i venditori, sono a disposizione dell’utente nell’area personale.
Temu è affidabile? Le polemiche
In Occidente Temu è riuscito a catturare la curiosità dei consumatori, ma non sono mancate polemiche e perplessità per alcuni aspetti dell’e-commerce. Innanzitutto, perché la piattaforma consente ai venditori con sede in Cina di vendere e spedire direttamente ai clienti senza dover dipendere dai magazzini negli Stati Uniti. In secondo luogo, per la qualità scadente dei prodotti e delle confezioni utilizzate per le spedizioni: capita di frequente che la merce arrivi danneggiata.
Il giornalista Andrew R. Chow sottolinea in un articolo apparso sul Time che Temu si è fatto una cattiva reputazione per i frequenti errori di consegna (o i pacchi mai consegnati), gli addebiti incongrui e misteriosi e un servizio clienti praticamente inesistente. Nella pagina ufficiale dell’azienda, è riportata l’e-mail generica di assistenza per l’Italia help@it.temu.com e un indirizzo di reso a Torino, mentre la sede dell’ufficio è a Dublino, in Irlanda. Tuttavia, a leggere le recensioni del servizio, i giudizi in realtà non sono così negativi.
Su App Store la media è di 3,7 stelle su 5 sulla base di 1.504 valutazioni complessive. Il TrustScore di Trustpilot raggiunge 3,2 stelle su 5 ma su un totale di 2.303 recensioni: c’è chi si complimenta per la spedizione veloce, i prezzi davvero contenuti e i codici sconto; altri ritengono il servizio inaffidabile perché i prodotti non sono conformi né alle foto né alle descrizioni, l’assistenza non risponde mai, i pacchi non arrivano a destinazione o l’indirizzo è sbagliato e quindi il corriere non riesce ad effettuare la consegna.
Queste stroncature hanno acceso i riflettori su Temu negli Stati Uniti, dove sono state sollevate preoccupazioni sui rischi per la sicurezza dei dati personali degli utenti (Pinduoduo è stato sospeso da Google perché l’app per Android conterrebbe malware) e Greg Gianforte, il governatore repubblicano del Montana, ha bandito Temu (insieme a TikTok, WeChat e Telegram) dai dispositivi mobili di proprietà del governo, aziendali e personali a partire dal 2024.