Il dato mensile sui principali ordinativi dei beni durevoli negli Stati Uniti per il mese di giugno si è attestato all’1,2%, al di sopra delle stime e del dato precedente che erano rispettivamente dello 0,2% e dello 0,5%. L’indice degli ordinativi sui beni durevoli, che include anche gli ordini per il trasporto, ha mostrato un incremento del 2,0% (pari a 4,9 miliardi di dollari) a fronte di attese dello 0,8% e di un dato precedente negativo del 2,3%.
Stati Uniti: analisi e dettagli dato mensile beni durevoli
Il dato sui principali ordinativi di beni durevoli nel mese di giugno ha dato una spinta a rialzo all’indice, portandolo su livelli che non erano stati più toccati da maggio 2018. Il valore minimo a 5 anni di questo indicatore è stato toccato nel mese di marzo 2016 quando era pari a -1,3% mentre il valore massimo a maggio 2018 quando era di 1,9%.
Entrando nel dettaglio ad aumentare maggiormente rispetto lo scorso mese sono stati i nuovi ordini di aerei e parti di essi non collegati alla difesa che sono aumentati del 75,5%, seguiti dai beni strumentali che sono aumentati del 4,8% e degli apparecchi di comunicazione che hanno segnato un incremento del 4,0%. Diminuiti invece gli ordini di aerei e parti di essi collegati alla difesa (-32.1%), dei beni strumentali collegati alla difesa (-16,3%) e dei computer (-1,8%). Il dato macro non ha impattato sul mercato in quanto, in concomitanza con l’uscita del dato, si stava tenendo la conferenza stampa della Bce.