La crisi bancaria innescata dal fallimento di tre importanti banche USA fa temere gli investitori per una recessione, con conseguente calo delle quotazioni a Wall Street. Nell’ultima seduta, la Borsa americana ha chiuso in positivo, dopo le vendite di questi giorni soprattutto tra le banche. Il mercato però ora si aspetta una Federal Reserve più ammorbidita sul fronte dei tassi d’interesse, a partire dalla prossima riunione del 21-22 marzo. Un errore politico dei funzionari di Washington potrebbe risultare fatale non solo per i mercati, ma anche per l’intera economia. Le strette attuate finora non sono riuscite ad abbassare l’inflazione come sperato, perché non sono state in grado di raffreddare la domanda in un’economia statunitense che è ancora in grande spolvero. Se il terremoto generato dal crack di Silvergate Bank, Silicon Valley Bank e Signature Bank dovesse estendersi, una contrazione dell’economia potrebbe essere alla portata.
Wall Street: ecco dove puntare secondo Citi
A questo punto, dove investire? Gli analisti di Citi consigliano azioni a basso costo e soprattutto facenti parte della categoria value, sebbene in questo periodo siano i titoli growth a sovraperformare il mercato. Tra le scelte della big bank americana, emergono quattro società da prendere in considerazione. Eccole di seguito.
Criteo SA
L’azienda francese che si occupa di pubblicità online è quotata al NASDAQ, in cui da inizio anno ha guadagnato circa il 18%. Secondo Citi, l’aspetto positivo dell’azienda è lo spostamento verso gli annunci sulle piattaforme di vendita al dettaglio ed e-commerce. Un altro potenziale catalizzatore potrebbe essere rappresentato dalle speculazioni sulla vendita della società, con Trade Desk come possibile acquirente.
Walmart
Il gigante della catena di negozi al dettaglio statunitense ha come punto di forza la capacità di determinazione dei prezzi, avendo ancora spazio per aumentarli dal momento che rispetto alla concorrenza non lo ha ancora fatto. Per gli esperti di Citi, le quotazioni azionarie possono salire grazie all’Investment Community Meeting di Walmart del 4 aprile, in cui le aspettative sono che il management fornisca dettagli sul suo algoritmo di utili a lungo termine. Da inizio 2023 le azioni a Wall Street sono scese poco meno del 2%.
T-Mobile
L’operatore di telecomunicazioni con sede a Bonn, Germania, prevede di aggiungere tra i 5 e i 5,5 milioni di clienti netti nel 2023, dopo l’aggiunta di 6,4 milioni di unità nel 2022. Questo potrebbe essere un grande catalizzatore per gli analisti di Citi. Dal 1° gennaio dell’anno in corso le azioni sono in crescita circa dell’1% al NASDAQ.
Targa Resources
La società di infrastrutture energetiche con sede a Houston, Texas, ha un grande free cash flow, che consente di finanziare la crescita. Citi è particolarmente attratta dal modello contrattuale adoperato dall’azienda basato sulle commissioni. In questi primi mesi del 2023, le azioni alla Borsa di New York sono scese circa del 7%.