Madrid maglia rosa tra le borse europee, Milano di nuovo sopra i 23.000 punti, euro dollaro giù
I nuovi record di Wall Street rinforzano le borse europee, partite positive in una settimana in cui i mercati non hanno mostrato una direzione precisa, tra le incertezze della trade war tra Usa e Cina e l’avvicinarsi delle elezioni in Gran Bretagna. Intanto, l’Opec ha ufficializzato il taglio da 1,7 milioni di barili di petrolio al giorno da gennaio a marzo 2020, mossa che sta portando il Wti sempre più vicino ai 60 dollari al barile. La propensione al rischio registrata nella seduta odierna, complici gli ottimi dati macro provenienti dagli Stati Uniti (ma occhio alla Germania, la cui produzione industriale è scesa ai minimi negli ultimi sei mesi, contribuendo all’indebolimento dell’euro, di nuovo a 1,1055 con il dollaro e su nuovi minimi da maggio 2017 con la sterlina) ha riportato l’oro in area 1.460 dollari l’oncia.
EQUITY
Dax 13.166 (+0,86%)
Nuova contrazione, come accennato, per la produzione industriale tedesca. A ottobre -1,7% su base mensile, un vero e proprio crollo se si considera lo 0,1% atteso e il -0,6% di settembre. Ciò nonostante Francoforte si allontana dai supporti a quota 13.000 punti sfiorati alla vigilia.
Ftse 23.182 (+0,93%)
Poteva andare meglio il dato sulle vendite al dettaglio, che registrano un calo dello 0,2% a fronte di un +0,5% previsto dagli analisti e di un +0,6% riportato il mese precedente. Su base annuale, l’1% è in linea con le attese e superiore allo 0,8% di ottobre. Si riporta sopra quota 23.000 Piazza Affari, con un massimo delle ultime quattro sedute a 23.219 punti. Si distinguono i settori tecnologia, materie prime e bancario, con Unicredit maglia rosa a +2,99%.
Cac 40 5.871 (+1,21%)
Bel balzo in avanti per la borsa parigina, che dai minimi del 25 ottobre ha recuperato più del 4% nelle ultime tre sedute, riportandosi non distante dai 5.900 punti. Il saldo della bilancia commerciale a ottobre è -4,7 miliardi di euro, superiore ai -4,8 miliardi attesi e ai -5,4 miliardi di settembre.
Ibex 9.382 (+1,51%)
Maglia rosa tra le borse europee, che chiude con un guadagno superiore al punto percentuale e mezzo. Ancora intatta la resistenza a 9.400 punti.